Calano le imprese femminili, ma non quelle straniere

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Le imprese femminili in provincia di Alessandria, al 31 dicembre 2022, sono 9.504 sulle 41.052 totali in provincia; sono pari quindi al 23,2% delle imprese provinciali (dato superiore alla media regionale, 22,4%); il dato colloca Alessandria prima provincia in Piemonte per quota delle imprese-donna sul totale imprese. Rispetto al 2021 le imprese-donna sono diminuite del 2,6%.

Si tratta soprattutto di imprese individuali. I settori dove si concentrano le imprese femminili sono il commercio, l’agricoltura, attività dei servizi di alloggio e ristorazione, manifattura, attività immobiliari.

Le imprese femminili per settore

Riguardo i settori di attività, commercio e agricoltura assorbono in quasi eguale misura le donne imprenditrici alessandrine (2.138 e 2.024 imprese), comprendendo il 44% delle imprese femminili provinciali.

Commercio, agricoltura, ristorazione e manifattura sono settori in sofferenza circa il numero di imprese negli ultimi 4 anni: -7,7% per il commercio, -8% per l’agricoltura, -3,2% per le attività dei servizi di alloggio e ristorazione, -5% per la manifattura; +1,1% per le attività immobiliari.

Le imprese femminili straniere sono 1.114 al 31/12/22, pari all’11,7% , concentrate prevalentemente in 3 settori: commercio (281), ristorazione (178 imprese) e costruzioni (84); il settore costruzioni cresce del 27% in 4 anni. Rispetto al 2021, le imprese femminili straniere sono cresciute del 2,8%. I primi quattro paesi di provenienza: Romania, Cina, Albania, Marocco.

Le imprese femminili giovanili (minori di 35 anni) sono 826 al 31/12/22, pari all’8,7%