Biennale d’arte di Alessandria: una mostra imperdibile

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Oggi 15 ottobre 2022 alle ore 17 a Palazzo Monferrato verrà inaugurato un interessante progetto culturale titolato Omnia che si sarebbe dovuto svolgere già nel 2020.
Allora era stata preceduta da tre mostre istituzionali, come eventi collaterali, che si erano svolti a ridosso del blocco imposto dalla pandemia e alla sospensione del progetto Omnia.

Alla fine però questo progetto per fortuna non si è perso ma è stato realizzato ,superando tutte le difficoltà intercorse, proprio in virtù della tenacia degli organizzatori, delle gallerie ma soprattutto degli artisti che hanno permesso la ripresa del percorso progettuale e la sua realizzazione.

Il progetto si articola in due mostre : una è la mostra ufficiale dell’ Associazione di Fabrizio Priano LIBERAMENTE, che è dedicata agli artisti del territorio alessandrino che lavorano in Alessandria, che sono di Alessandria ma anche che abbiamo transitato in Alessandria : questa sezione si chiama Meeting in AL Il curatore Matteo Galbiati a proposito del titolo si è così espresso: “abbiamo voluto mettere come titolo Meeting proprio perché riallacciarsi a quelle piattaforme che ci hanno permesso di rimanere unite e che invece in questo caso, tornando alla mostra inaugurata e aperta, permette un incontro effettivo, reale, tangibile”; poi c’è una mostra (sempre curata da Galbiati), che è stata definita internazionale, per le presenze anche di artisti stranieri che quella è un progetto collaterale di rilevanza internazionale che di intitola Frequenze in superficie che vuole dare uno spaccato di artisti che lavorano col colore inteso proprio come frequenza, come vibrazione che va al di là dell’immagine che produce. Sarà presente anche una performance vocale in cui il calore e il colore della voce daranno forma ulteriore, frequenza ulteriore alle immagini.

L’artista Fabrizio Ferrari la realizzerà il giorno dell’inaugurazione muovendosi tra il pubblico, parlando e interagendo con il pubblico stesso.

Le schede delle opere d’arte sono state realizzate dagli studenti dall’Accademia di Belle Arti di Santa Giulia di Brescia.

Enrica Gardiol