L’ospedale di Alessandria è pronto a sperimentare nuove cure per il covid 19

Aiuta il giornalismo indipendente

Supporta La Pulce nell'Orecchio in questo periodo difficile in cui l'informazione, anche quella scomoda, fa la differenza sulle fake news e la misinformazione.

Rabaton
donati
all’Ospedale

la generosità
degli alessandrini

L’Azienda Ospedaliera attraverso il Clinical Trial Center afferente all’Infrastruttura Ricerca, Formazione e Innovazione diretta da Antonio Maconi fin da subito sono stati ha presi contatti con Aifa e Fondazione Irccs Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale di Napoli e ormai da una settimana utilizza il farmaco Tocilizumab off label in pazienti affetti da covid-19 che presentano determinate caratteristiche cliniche. Si tratta di un anticorpo monoclonale finora utilizzato per il trattamento dell’artrite reumatoide, in grado di bloccare l’infiammazione che causa le insufficienze respiratorie.
Il Santi Antonio e Biagio inoltre sta sperimentando altre tipologie di farmaci per le varie fasi della patologia: Baricitinib utilizzato off label secondo un protocollo condiviso. Inoltre è in corso la stesura di protocolli operativi che vedono l’utilizzo delle eparine, mentre la clorochina associata alla azitromicina viene utilizzata in alcuni pazienti nelle fasi iniziali della patologia.

L’Azienda Ospedaliera ha inoltre dato la propria disponibilità per aderire al protocollo attivato dall’Aifa alla sperimentazione per covid-19.

Per quanto riguarda il reclutamento del personale, l’Azienda Ospedaliera mette a disposizione dei nuovi assunti provenienti da fuori provincia il rimborso delle spese alberghiere per i primi sette giorni.