Nasce ufficialmente la sezione Alessandria di Democrazia Sovrana e Popolare

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Si è costituita ad Alessandria, come in altre città italiane la sezione di Democrazia Sovrana e Popolare che vede il suo primo nucleo in un gruppo di liberi cittadini che si ispirano ai valori della nostra Costituzione per una proposta concreta ed attuale sul territorio.

La sezione è giovane ma nasce già strutturata, con il coordinamento provinciale di Alessio Miceli e la direzione declinata al femminile con la presidente Patrizia Mileto e la Vicepresidente Federica Brucchi, per un buon equilibrio di forze e di idee da realizzare nella nostra Città.  Ogni persona  iscritta  si riconosce attiva  e partecipe nelle iniziative finora organizzate.

Le prime azioni

Meritano menzione le attività a sostegno delle legittime rivendicazioni degli agricoltori locali rispetto agli imperativi che l’Unione Europea ha deciso unilateralmente in danno degli interessi del settore primario dell’economia. Nel cuore della Pianura Padana il nostro territorio provinciale è  vocato alle coltivazioni e non al blocco della produzione in nome di un malinteso senso ecologico che penalizza la categoria degli agricoltori. Democrazia Sovrana e Popolare ascolta gli agricoltori e intende affiancare le istanze nelle sedi competenti e laddove non sia sufficiente anche nelle manifestazioni in cui possano rendere pubblici i gravi disagi procurati da politiche miopi decise a livello centrale.

Mobilitazione generale

DSP Alessandria parteciperà alla mobilitazione generale prevista per il 6 aprile, la quale impegna movimenti ed associazioni, insieme ai rappresentanti dei comuni dell’Alessandrino nella ferma opposizione alla realizzazione sul nostro territorio del deposito nazionale di rifiuti nucleari, poiché esso implica pesanti conseguenze per le popolazioni, sotto il profilo ambientale ed economico, tenuto conto che lo stesso territorio ha già vissuto drammi sul proprio ecosistema, dalla gestione del territorio alluvionale all’inquinamento da amianto, dalla presenza di discariche di rifiuti speciali alla pessima qualità dell’aria (Alessandria emerge al primo posto a livello regionale e tra le prime 10 in Italia per concentrazioni di PM10).