Cavalieri Templari ad Alessandria, la rivelazione di Ferdinando Caputi

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portrait of templar knight
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Cosa c’entrano i cavalieri templari con la fondazione di Alessandria (Alexandria de palea)? Secondo Ferdinando Caputi i cavalieri contribuirono alla fondazione del capoluogo e frequentarono il territorio provinciale. Esistono scritti che ne rivelano la presenza e l’attività, tra cui una lettera di credito fra Bernard de Blanchefort Maestro templare, a papa Alessandro III.

La parte dl Rotolo di Sion riguardante Alessandria

«Nel 1274 giunsero dal Piemonte a Roma un nutrito gruppo di pellegrini, aspiranti cavalieri Templari, che avendo eseguito le pratiche ascetiche necessarie, e sapendo della presenza di Guillaume de Beaujeu al Concilio di Lione II di papa Gregorio X, giurarono alla sua presenza fedeltà al tempio e furono nominati cavalieri.»

Ma cos’è il Rotolo di Sion?

Spiega sempre Caputi: “E’ uno scritto risalente al 1334 vergato a mano su pergamena da un Rabbino Francese Levi Ben Gershon di Pèrpignan ricopiando probabilmente un manoscritto che riportava la cronistoria dell’ordine Templare ma soprattutto tutti i verbali contenenti i giuramenti dei vari cavalieri sotto i Maestri dell’ordine del Tempio nell’arco di due secoli. Lo redasse in Ebraico a forma di Rotolo per ricordare la Sefer Torah. Nel 2018 fu donata dalla Sinagoga di Pèrpignan alla Biblioteca dell’Università Ebraica di Gerusalemme che aprendo l’Haron Hakodesh scoprì che non si trattava di una Torah ma di un documento storico importantissimo tanto da essere custodito nell’Archivio segreto. A disposizione solo degli Accademici previa richiesta al Ministero della Cultura”.

Ecco i 15 templari alessandrini elencati che giurarono fedeltà al Maestro Guglielmo di Buongioco:

Da Alexandria de Palea Aldobrando Cermelli da Gamondium, Da Alexandria de Palea – Berardo Castellani Merlani da Gamondium, Da Alexandria de Palea Tommaso Cassagni da Gamondium, Da Alexandria de Palea Giovanni Carabelli da Bergolium, Da Alexandria de Palea Andrea Felizzani da Gamondium, Da Alexandria de Palea Domenico Ferrari da Roboretum, Da Alexandria de Palea Giacomo Gambarini da Marengo, Da Alexandria de Palea Gentile Inviziati da Roboretum, Da Alexandria de Palea Giuseppe Panizza da Bergolium, Da Dertona Guido Malaspina da Dertona, Da Dertona Aldobrandino Ferrari di Strata da Clavenium, Da Casalis Pietro di Monferrato da Lacus, Da Casalis Marco Visconti da Monterionum, Da Aquae Anselmo Paleologo da Aquae, Da Novi Teodoro Cavanna da Alexandria de Palea

Ferdinando Caputi, calabrese di nascita, alessandrino d’adozione da 64 anni ha fatto studi classici in città Universitari a Genova, Los Angeles ed il Cairo, Archeologo e Paletnopaleoantropologo con la passione per la poesia il disegno e la pittura. Oggi in pensione si interessa di condividere la sua esperienza in giro per il mondo tenendo conferenze sulle sue materie.