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Cittadella di Alessandria

“Il simbolo intorno al quale mantenere il senso della comunità” questo è quanto affermava Renzi in visita alla Cittadella nel novembre del 2016 come

Presidente del Consiglio.

Ha proseguito poi la sua visita definendo la Fortezza militare settecentesca come un monumento “straordinario e bellissimo” e che potrebbe essere utilizzato anche in futuro per eventi nazionali.

Sempre nella primavera dello stesso anno(2016) il Ministro delle attività culturali Dario Franceschini in visita alla città fece un sopralluogo alla fortezza militare per verificare lo stato della struttura e le possibili azioni sostenibili per il suo ripristino. Sempre secondo l’allora sindaco di Alessandria Maria Rita Rossala Cittadella è stata inserita recentemente tra i siti che il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo intende gestire direttamente inglobandola nel novero dei monumenti su cui compiere,quale importante scelta di politica culturale di rilievo nazionale, significativi investimenti in termini di risorse pubbliche”

Nel giugno del 2021 il ministro Garavaglia fece una visita lampo alla Cittadella di Alessandria, la fortezza militare che da fine anno vedrà aperti i cantieri per la messa in sicurezza e la ristrutturazione di almeno due grandi aree che, insieme ad altri lavori, consentiranno poi la possibilità di ulteriori finanziamenti così da trasformare l’unica fortezza militare conservata interamente in Europa di diventare “un hub turistico e la porta verso il Monferrato”.

Il progetto dovrebbe partire a fine anno e concludersi a metà del 2025 per un impegno di spesa di 16 milioni di euro così la soprintendente Luisa Papotti.

Nel 2019 la Cittadella di Alessandria fu il “luogo del cuore”più votato dagli italiani questo significa che questo monumento raccoglie ormai l’apprezzamento di migliaia e migliaia di persone italiani e stranieri che reputano questa realtà storica italiana bisognosa di particolare attenzione e protezione dagli amanti del Paese

Dunque non è più possibile assistere, anno dopo anno, al deterioramento progressivo della struttura della fortezza e al suo abbandono.

Le istituzioni nazionali che hanno omaggiato e riconosciuto la preziosa e unica testimonianza storica della nostra fortezza militare devono far seguire i fatti alle parole: PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI!!

Enrica Gardiol