Serra: “Non chiamatelo ponte Meier, è il Cittadella”

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Alcuni cittadini non ci stanno: chiamatelo ponte Calvo

Lo abbiamo sempre chiamato ponte Meier dal nome dell’architetto progettista, Richard. In mancanza di un altro nome ufficiale, anche nelle comunicazioni di Palazzo Rosso, il ponte sul Tanaro che va direttamente alla fortezza è sempre stato chiamato in quel modo.

Niente di più sbagliato. L’assessore Michelangelo Serra, nel raccontare sui social dei lavori di manutenzione sul ponte (verniciatura delle parti arrugginite) si è rivolto chiamandolo “Ponte Cittadella”; sollevando qualche commento interrogativo: ma non era quello abbattuto?

Serra precisa: “L’ho chiamato Cittadella perchè attualmente è quello il suo nome ufficiale. Comunque come Piazza Matteotti tutti liberi di chiamarlo Meier, Mayer o Meyer, come preferite. Richard Meier è stato accusato di violenze sessuali su parecchie sue collaboratrici. Per questo motivo da architetto e da cittadino evito di chiamarlo ponte Meier. Si è dimesso dal suo studio”.

Commenti contrari

A parte l’analogia con piazza Genova-Matteotti, alcuni commentatori alessandrini hanno obiettato che comunque non si può chiamare come lo storico ponte: “Chiamarlo ponte cittadella è un’offesa al vero ponte Cittadella. Chiamatelo tranquillamente ponte Mayer (Meier), che si prenda il merito di quel ferraccio”.

E un altro: “E’ questione di buongusto, credo sia inopportuno dargli il nome del ponte storico. Chiamatelo “ponte Calvo” avete già violentato la Biblioteca, potete farlo anche con il ponte che, soprattutto lei, ha fortemente, fortissimamente voluto”.