Insulti razzisti a una calciatrice: l’Acf Alessandria lancia l’hashtag #siamotuttisylla

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Ma le avversarie non ci stanno: “Mai stata insultata”

Insulto razzista durante una partita ufficiale di calcio femminile di Eccellenza. L’Alessandria Calcio Femminile riporta che la diciottenne Awa Sylla sarebbe stata “raggiunta e poi offesa con la frase “Negra di m***a” da un’avversaria”, nel match con il Torino Women.

L’Acf Alessandria ha lanciato l’hashtag #SIAMOTUTTISYLLA per proteggere e tutelare la sua calciatrice, rimasta incredula per l’accaduto. “Questo comportamento è inaccettabile e non consono ad un luogo come lo sport”

La squadra e la giocatrice parlano di frase detta intenzionalmente e sperano che la Federazione intervenga, anche se l’arbitro pare non abbia sentito.

La risposta del Torino

“Siamo stupiti dalla leggerezza con la quale l’Alessandria femminile sta pubblicando notizie di una certa rilevanza e gravità che non corrispondono assolutamente a quanto si è verificato nel corso della gara. Ed oggi stesso partirà un’azione legale nei confronti di chi sta agitando e intorbidendo le acque di una qualsiasi gara di campionato di calcio molto combattuta e avvincente.

Nessuno, infatti, ha rivolto né ha sentito frasi offensive all’indirizzo di tale giocatrice di colore sia le giocatrici, sia i dirigenti, a bordo campo”.

Nel condannare qualsiasi forma di razzismo, la società torinese vuole liquidare il fatto come “inutili e sterili polemiche”.