Macché effetto Greta, la corriera piace perché è low cost

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In quattro anni il vettore dei viaggi in corriera FlixBus ha incrementato i passeggeri del 60% dalla provincia di Asti e del 50% da Alessandria. Il leader europeo dei viaggi in autobus ha più che raddoppiato il proprio traffico passeggeri sul territorio, complici soprattutto il recente ampliamento dei collegamenti con il capoluogo, sempre più connesso con il Sud, e il boom di visitatori in arrivo a Serravalle Scrivia.

Chi pensava che l’utilizzo dei pullman fosse dovuto, anche, alla spinta ecologista di questi anni deve rifare i conti: da Alessandria si parte e si viene per i lunghi viaggi al Sud (soprattutto Campania e Calabria) e per andare all’Outlet. Caserta, Salerno e Cosenza le mete del Mezzogiorno più scelte. Da Asti scelgono Milano e l’aeroporto di Bergamo, raggiungibili in due ore. E sempre il Sud.

Anche i collegamenti tra Milano e Genova sono stati molto apprezzati, soprattutto negli orari in cui i treni non ci sono o non sono competitivi con i prezzi.

Per il resto è la comodità/capillarità e il risparmio ad aver creato il mercato. Per ‘l’effetto Greta’ dobbiamo ancora attendere.