Confesercenti e Confcommercio per la prima volta insieme

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Se sono riusciti a mettere insieme un programma comune Lega e 5 Stelle ce la possono fare anche le due storiche associazioni commercianti, l’un contro l’altra più o meno armate sulla piazza di Alessandria. Ma sia l’accorpamento della Camera di Commercio che avrebbe fatto loro pensare, sia l’inutilità della guerra tra fazioni avrebbe fatto propendere più per un armistizio collaborativo. Nel senso di unire le forze per il bene comune, visti i chiari di luna… “Il mondo cambia e di conseguenza deve cambiare il nostro approccio al commercio”, ha commentato Manuela Ulandi, presidente provinciale Confesercenti, “Uniamo le nostre forze per far sentire più forte la voce dei commercianti nel mondo politico e in quelli dove si prendono le decisioni”.  Così si spiega l’importante patto d’acciaio tra le associazioni, che in questo matrimonio portano entrambi in dote le proprie idee ed eventi. Alice Pedrazzi, direttrice Confcommercio le fa eco: “Le idee non mancano, mancano le risorse. Così abbiamo deciso di lavorare in sinergia per migliorare le manifestazioni e comunicare meglio cosa ha di interessante Alessandria da proporre”.

Si inizia il 6-8 luglio, con il Motoraduno Internazionale dei Centauri. La festa uscirà dalla Valfrè per tornare in viale Repubblica e piazza Garibaldi. Street food, mercatino tematico (moto), notte bianca legata anche ai saldi. Non idee stravolgenti, ma una regia comune per far coinvolgere il maggior numero di negozi.

Aperto per cultura, il 7 settembre è il format di eventi e convivialità che è piaciuto ed è stato esportato anche in altre città. È il secondo banco di prova della cooperazione tra associazioni.

Gagliaudo tra i Mercanti, il 29/30 settembre vede tutto il centro storico invaso dalle bancarelle. L’obiettivo è di incrementare del 50% .e aperture dei negozi e la vendita ‘in strada’.

Il 10-11 novembre c’è San Baudolino e poi dal 24 dicembre il Mercatino di Natale Confesercenti e i presepi di San Gregorio Armeno (Ascom): la promessa è di addobbare ancora di più le festività.