Lasciate seccare orti e giardini, è quasi crisi idrica: solo usi indispensabili

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Anche in provincia di Alessandria possiamo parlare di crisi idrica. Il Presidente dell’A.ato6, Lino Rava, invita i cittadini ad un utilizzo razionale e parsimonioso della risorsa acqua.
Le falde si stanno infatti abbassando sensibilmente, visto il cado e la mancanza di precipitazioni “tali da influire in modo rilevante sul sistema di approvvigionamento e di distribuzione di acqua potabile in tutto il territorio dell’Ambito (quasi 150 Comuni).

Nessun allarmismo, solo attenzione e monitoraggio, comunque. Ma se la situazione dovesse perdurare “potrebbe assumere tratti più preoccupanti, sia per ampiezza del territorio che per popolazione potenzialmente interessata”.

Nonostante gli avvisi dei sindaci alla parsimonia, Ato6 continua a rilevare consistenti consumi, in particolare in fascia serale/notturna, tipicamente dovuti ad innaffiamenti di orti e giardini.

Lino Rava avverte: usarla se indispensabile, il rischio sono razionamenti e turnazioni delle utenze. Lasciate stare orti, giardini e piscine privata.

Intanto a Pecetto di Valenza l’acqua è già finita: l’Azienda Multiservizi Valenzana S.p.A.  rileva che nel Comune di Pecetto i forti consumi stanno creando disagi con mancanza d’acqua in alcune zone del territorio comunale.

Al fine di ridurre al massimo l’aggravamento del problema ed il protrarsi dello stesso nelle zone già soggette, invitiamo la popolazione ad evitare consumi per usi non strettamente necessari quali irrigazione e simili.