
L’orgoglio è una barriera tra l’uomo e Dio, un peccato che Satana usa per allontanarci dal nostro Creatore.
È scritto in Proverbi 16:18: “L’orgoglio precede la rovina, e lo spirito altero precede la caduta“.
Il mondo esalta l’autosufficienza e il successo personale, ma la Scrittura ci insegna che la vera grandezza risiede nell’umiltà.
Matteo 5:3 proclama: “Beati i poveri in spirito, perché di loro è il regno dei cieli“, mentre in Salmi 10:4 leggiamo: “L’empio, nell’arroganza del suo volto, non cerca l’Eterno; tutti i suoi pensieri sono: ‘Dio non c’è’“.
Il messaggio di Giacomo 4:6-7 è chiaro e controcorrente: “Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili. Sottomettetevi dunque a Dio, resistete al diavolo ed egli fuggirà da voi“.
L’umiltà non è debolezza, ma un atto di forza spirituale, un riconoscere che senza Dio siamo nulla.
Satana stesso cadde a causa del suo orgoglio, desiderando prendere il posto di Dio.
Isaia 14:13-14 descrive la sua ribellione: “Tu dicevi in cuor tuo: ‘Io salirò in cielo, innalzerò il mio trono al di sopra delle stelle di Dio… sarò simile all’Altissimo’“.
Ma il suo destino fu la caduta.
La superbia non solo allontana da Dio, ma ci rende vulnerabili alle insidie del nemico.
La vera forza, invece, sta nel riconoscere la nostra dipendenza dal Signore, lodarlo e non esaltarci da soli.
La sottomissione a Dio non è un segno di sconfitta, ma il cammino verso la vittoria.
“Umiliatevi davanti al Signore, ed egli vi innalzerà” (Giacomo 4:10).
Resistere al diavolo non significa solo evitare il peccato, ma combattere spiritualmente, affidandosi alla potenza di Dio.
Efesini 6:11 ci esorta: “Rivestitevi della completa armatura di Dio, affinché possiate stare ritti e saldi contro le insidie del diavolo“.
Non siamo soli in questa battaglia: Dio stesso ci dà la forza per vincere.
La promessa è sicura: se ci sottomettiamo a Dio e resistiamo al nemico, egli fuggirà.
È un invito a cambiare prospettiva, a lasciare l’illusione del controllo e a fidarci completamente del Signore.
La vittoria non dipende dalla nostra grandezza, ma dalla grazia infinita di Dio.
In un mondo in cui l’uomo si affida a se stesso, questa verità rimane immutabile: “Confida nel Signore con tutto il cuore e non appoggiarti sul tuo intendimento” (Proverbi 3:5).
Solo nell’umiltà troviamo la vera forza, solo nella sottomissione a Dio troviamo la vera libertà.
Fabio BOLDRIN
Sara BORGOGLIO
Commenta per primo