Alessandria Calcio, nuova puntata della serie fantozziana

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  • Ultimo minuto: Anche Umberto Quistelli è stato reintegrato nella società….

Un consiglio agli sceneggiatori di Netflix o ai creatori di cinepanettoni (meglio): seguite e vicende societarie dell’Alessandria Calcio: c’è materiale per una serie, un film di Natale di quelli grotteschi o per un documentario su come non si deve gestire una società sportiva professionistica.

Ieri sera nella gara casalinga con la Pergolettese l’ennesimo colpo di scena: sulle poltroncine a bordo campo si è materializzato nuovamente Umberto Quistelli, sospeso neppure tre settimane fa con motivazioni che fanno sorridere, ma scritte su carta intestata della società.

Minacce in pugliese (?!), è scritto nero su bianco, e sospetti sulla condotta morale dell’allora direttore sportivo. Tutto da provare, naturalmente.

Ma intanto eccolo là, seduto a guardare la partita. Il reintegro – come quello di Zerbo – è vicino? Su radiogold il presidente Benedetto avrebbe aperto uno spiraglio fantozziano, considerandolo un portafortuna, vista la vittoria, seppur contro una squadra di riserve che non aveva alcuna voglia di proseguire in Coppa.

Zerbo ha raffreddato gli entusiasmi. In attesa di un’altra smentita. Alla prossima puntata.