Non Una di Meno: “La lotta paga, riapriamo il 15 settembre”

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sgombero casa donne

La lotta paga! Dopo l’occupazione della Circoscrizione Nord Non Una di Meno ottiene l’assegnazione della Casa delle Donne TFQ da parte dell’amministrazione comunale di Alessandria.

Dopo mesi di lotta, resistenza e interminabili trattative, la Casa delle Donne Transfemminista e Queer si sposta e riapre le proprie porte alla città con l’assegnazione di una nuova struttura in zona Pista“, scrivono utilizzando termini da lotta sociale come resistenza

La resistenza messa in campo di fronte al primo tentativo di sgombero dell’ex asilo ha dimostrato la determinazione e la consistenza dell’esperienza della Casa all’intera città e ci ha insegnato che una collettività che si oppone a una violenza e rivendica la propria esistenza è qualcosa di incredibilmente potente e meraviglioso.  L’occupazione della circoscrizione Orti ha dato nuovo slancio alla trattativa aperta alla fine della scorsa estate con il Comune e oggi siamo pronte ad entrare, questa volta chiavi in mano, in un altro edificio abbandonato, trasformando ancora una volta mura vuote in un luogo attraversabile da tutti e tutte, da cui partire per progettare, lottare e resistere. Oggi ci troviamo a pochi passi da un nuovo inizio: la Casa delle Donne TFQ si sposterà in Via San Giovanni Bosco 28 e aprirà le sue porte alla città nel weekend dal 15 al 17 settembre con il festival “MIA- Un altro genere di Arte”, quest’anno alla sua VI edizione. 

Nei prossimi giorni il trasloco dai locali di viale Michel alla nuova e definitiva sistemazione. “Siamo sempre più convinte che la lotta – quella che rifiuta la violenza di chi opprime ma non la conflittualità di chi è oppresso – sia l’unica strada in grado di trasformare e rivoluzionare l’esistente”.