Rivoluzione digitale nella psicoterapia: Serenis presenta il journaling come alleato per il benessere mentale

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Scrivere per il benessere mentale: i benefici sono scientificamente provati. Le conferme arrivano direttamente da un recente paper dell’Università di Cambridge. Questa ricerca mette in luce i notevoli benefici della scrittura, sia sul piano fisico che mentale, soprattutto in situazioni di eventi traumatici o stressanti.

Serenis – una piattaforma di benessere mentale – ha dunque aperto nuove porte verso il benessere psicologico introducendo un innovativo strumento di journaling all’interno della propria applicazione. I risultati di un’indagine interna condotta su oltre 2.000 pazienti testimoniano infatti l’impatto straordinariamente positivo della scrittura espressiva dei pensieri sulla salute mentale. In soli 30 giorni, il 39,4% delle persone che ha adottato questa pratica ha riscontrato una significativa riduzione di ansia, stress e disagio mentale.

A tal proposito, Daniele Francescon, co-fondatore di Serenis, ha detto: “ Il journaling permette di lavorare su sé stessi non solo una volta a settimana o ogni due, ma tutti i giorni. Ciascun paziente della nostra community è libero di utilizzarlo, se vuole, e di condividerlo con il proprio terapeuta; questo a riprova del fatto che il potenziale del digitale può andare oltre la facilità con cui viene utilizzato un servizio e arrivare ad aumentare l’efficacia e la portati. Attraverso il journaling desideriamo dare alle persone strumenti basati sulle evidenze scientifiche per accompagnarle in un percorso di benessere mentale a 360 gradi“.

Il journaling: tutti i benefici concreti

Oltre alla visione tradizionale del diario personale, la scrittura espressiva dei pensieri ha dimostrato effetti positivi sulla salute fisica e mentale. Questa pratica favorisce il sistema immunitario, la pressione sanguigna e il funzionamento degli organi interni, mentre a livello mentale migliora l’umore e riduce i sintomi depressivi. Il journaling è uno strumento prezioso per monitorare e affrontare le emozioni personali.

Secondo l’indagine di Serenis, l’ansia, la frustrazione e la tristezza sono le principali emozioni registrate nei diari personali, mentre idratarsi, dormire almeno 8 ore e camminare sono le attività più scelte dai membri della comunità.