Gagliaudo, il Barbarossa e la fondazione di Alessandria a fumetti

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Giovedì 17 novembre alle 10,30 il dirigente scolastico Maria Paola Minetti accoglierà alla primaria Galileo Galilei di Alessandria il sindaco di Alessandria Giorgio Abonante, i sindaci emeriti Giovanni Priano, Mara Scagni, Piercarlo Fabbio, Maria Rita Rossa, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, il presidente del Consiglio Comunale Giovanni Barosini, il sindaco di Ricaldone Laura Bruna, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria Luciano Mariano, il presidente di CulturAle Franco Ferrari, il presidente di Amag Claudio Perissinotto, il presidente del circolo culturale “I Marchesi del Monferrato Emiliana Conti e il presidente dell’associazione LiberaMente Fabrizio Priano, in occasione della presentazione
dell’originale albo a fumetti “La fondazione di Alessandria” scritto e disegnato da Giulio Legnaro.

Il lavoro racconta con una serie di tavole colorate e con personaggi dai dialoghi spiritosi la nascita della nostra città vista da un gruppo di studenti che, in gita scolastica attraverso un viaggio nel tempo, sono proiettati nella realtà medievale del 3 maggio 1168, giorno che sancisce ufficialmente l’entrata di Alessandria nella storia d’Italia.

Già dall’introduzione che recita “Con la lettura la storia viene recepita in modi diversi … ognuno di noi può trasformarla in un’altra esperienza del tutto personale”, l’autore vuole coinvolgere i giovani lettori nella scoperta delle nostre origini, di un territorio importante per il passaggio dei commerci, di un luogo che a poco a poco, tra i fiumi Tanaro e Bormida, si è popolato di genti diverse alla ricerca di una identità comune. E la presenza dei sindaci che si sono succeduti negli ultimi decenni sta proprio a significare l’importanza del messaggio culturale rivolto agli studenti, un richiamo al governo di una città partecipata, che Legnaro con le sue illustrazioni presenta ai lettori, evidenziando un dialogo tra due consoli uno dei quali, Maurus Lecus, citato da fonti universitarie come un importante personaggio cittadino.