Bistagno, terra di teatro: prossima stagione con produzioni e nomi nazionali

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Da gennaio ad aprile si è svolta, presso il Teatro della “S.O.M.S.” di Bistagno la rassegna Bistagno in Palcoscenico, finanziata e promossa dalla Fondazione “Piemonte dal Vivo”, come primo progetto della residenza di “Quizzy Teatro”, in collaborazione con la succitata Società Operaia di Mutuo Soccorso e con il patrocinio del Comune.

Si sono susseguiti, con un intervallo di circa due settimane l’uno dall’altro, cinque spettacoli: Mistero Buffo di Dario Fo, diretto e interpretato da Ugo Dighero, per il Teatro dell’Archivolto, Les Jumeaux di Daniele Ronco, interpretato da Davide e Mauro Borra, della Compagnia “Mulino ad Arte”, SOLO-Una vita scritto da Monica Massone, interpretato da Fabrizio Pagella, per “Quizzy Teatro”, Piccola Società Disoccupata, dall’opera di Remi De Vos, regia e drammaturgia di Beppe Rosso, con Ture Magro, Barbara Mazzi e lo stesso Rosso, per ACTI Teatri Indipendenti, con il sostegno del Sistema Teatro Torino, Cuore di Piombo-Un sogno d’infanzia, ispirato alla fiaba Il tenace soldatino di stagno di Andersen, regia di Tobia Rossi, con Monica Massone e Marco Trespioli, per “Quizzy Teatro”.

In molte serate la platea di 99 posti è stata riempita da bistagnesi e acquesi in genere (ma anche savonesi e cuneesi), dall’età media di circa 50 anni. Ma i giovani sotto ai 18 anni e anziani 80enni si sono fatti vedere.

La Direzione Artistica è stata affidata e lo sarà anche per il prossimo futuro a “Quizzy Teatro” di Monica Massone, in quanto titolare di una residenza (un luogo dove produrre e organizzare spettacoli)

Il futuro di “Quizzy Teatro”? Produrre più di uno spettacolo trattando tematiche di attualità in stile “pop”. E naturalmente organizzare il cartellone di spettacoli per la rassegna Bistagno in Palcoscenico con due nomi di richiamo, produzioni comico-musicali, e commistione tra prosa e altre forme di intrattenimento. Si pensa anche a spettacoli di teatro-ragazzi al mattino e laboratori intensivi di teatro, danza e musica, magari con il coinvolgimento di artisti locali per la realizzazione di spettacoli.

“Siamo molto soddisfatti e piacevolmente stupiti – replica Riccardo Blengio, Vice-Presidente della S.O.M.S. – per il risultato ottenuto da un progetto avviato in corsa e che sembrava sovradimensionato rispetto alle nostre e di “Quizzy” attuali disponibilità. Confidiamo nel continuare una proficua collaborazione con “Quizzy Teatro”, uniti nell’intento di trasformare il paese di Bistagno in un piccolo ma significativo centro di produzione teatrale a più livelli”.

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