Teatro in Val Bormida, si parte con Dante, si finisce con Tenco e De Andrè

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Parte la stagione “Teatro nelle valli Bormida”, ideale ampliamento della Rassegna
“Bistagno in Palcoscenico” (2015-2021), ora condivisa dall’Associazione
Culturale “Stella Nova” con l’Associazione Culturale “Orizzonte”: ospiti di rilievo
(Corrado Tedeschi), personaggi illustri (Lady D) e una forte attenzione ai temi sociali
e ambientali raccontati anche da spettacoli internazionali ne sono i protagonisti. Una
rassegna teatrale di undici spettacoli sui palcoscenici di due teatri delle valli Bormida
a Monastero Bormida (AT) e Spigno Monferrato (AL), promosso dalle associazioni
Stella Nova e Orizzonte. Al via la campagna abbonamenti. E oltre al ricco calendario,
anche un nutrito programma di attività collaterali.

Gli spettacoli

“Dante tra le fiamme e le stelle” di e con Matthias Martelli, il 18 novembre a
Monastero Bormida, è una meravigliosa produzione del Teatro Stabile di Torino in cui
si ripercorreranno la vita, gli amori, le passioni politiche del grande poeta attraverso
interpretazioni attoriali e musiche dal vivo per una serata davvero magica.

“Tutto sua madre” di Guillaume Gallienne, con Gianluca Ferraro, a Spigno
Monferrato, il 3 dicembre, è una brillante commedia francese che ironizza sui
pregiudizi della nostra società. Uno spettacolo che farà ridere il pubblico con una punta
di amaro su una situazione in cui tutti si possono rispecchiare.

“Lady D” di Clelia Ciaramelli, con Annalisa Favetti, con la regia di Pino Ammendola,
a Monastero Bormida il 17 dicembre, è dedicato alla principessa più amata nel
mondo. In una sorta di delirio pre morte, lo spettacolo racconta la storia della
principessa attraverso la sua stessa voce che si libra dai rottami fumanti dell’auto
subito dopo l’incidente stradale sotto il tunnel del Pont De L’Alma a Parigi, conducendo
gli spettatori nel suo mondo più intimo e segreto.

Spigno Monferrato ospiterà Corrado Tedeschi, il 14 gennaio, con lo
spettacolo “L’uomo che amava le donne” in cui propone l’esperienza dell’amore
attraverso il pensiero di Truffaut e di Alda Merini. La storia è quella di Bertrande
Morane, un ingegnere esperto di meccanica, che dedica la sua vita all’amore infinito
che prova verso le donne.

“Questa splendida non belligeranza” di Marco Ceccotti, con Giordano Domenico
Agrusta, Luca Di Capua, Simona Oppedisano, sarà a Monastero Bormida, il 27
gennaio. Si tratta di una compagnia emergente con uno spettacolo di grandissimo
impatto che narra la storia di una famiglia come tante, in cui tensioni, rabbie, gioie e
dispiaceri sono coperte da una tranquillità apparente che li sta distruggendo. Una
profonda analisi del quotidiano che coinvolge tutti.

“Voglio raccontarti una storia” di Roberto Cavallo, con Oliviero Corbetta, Beppe
Rosso e Carlotta Lando, a Monastero Bormida, il 25 febbraio, fa parte della
collaborazione di Teatro nelle Valli Bormida con la Cooperativa ERICA di Alba, una
delle realtà più importanti a livello nazionale nel campo ambientale. Il suo fondatore e
leader Roberto Cavallo propone questo spettacolo, nato dalla collaborazione con
Marco Paolini, in cui porta in scena brani di vari autori sulle alluvioni accadute in varie
parti d’Italia. Lo spettacolo commemorativo, rispecchiando una pluralità di punti di
vista, coinvolge il pubblico e le istituzioni locali in un’esperienza di consapevolezza.

“Questa è casa mia” di e con Alessandro Blasioli, sarà a Spigno Monferrato, l’11
marzo, farà rivivere il dramma del terremoto dell’Aquila del 2009, attraverso gli
sconvolgimenti che questo ha determinato nella vita di tutti i giorni di una famiglia.
Bastano 23 secondi per cambiarle per sempre la vita. Alessandro Blasioli è un giovane
autore, attore e regista che porta innovazione di qualità sui palcoscenici di tutta Italia.

“Quintetto” di e con Marco Augusto Chenevier, a Monastero Bormida, il 25 marzo, è
uno spettacolo proposto nell’ambito di We Speak Dance, rassegna diffusa di danza
contemporanea, e inserito tra i 10 spettacoli più belli e interessanti d’Europa.
Tra luci, musica, effetti speciali e interpretazione teatrale, Marco Chenevier farà
sognare, ridere, divertire e lavorare sul palco insieme a lui per costruire uno spettacolo
unico e non convenzionale.

“Covid Life” di e con Dario Pasquarella e Davide Baia, a Spigno Monferrato, il 15
aprile, è uno spettacolo che potrà essere fruito contemporaneamente da persone sorde e
udenti, grazie a Dario Pasquarella che insegna recitazione ad attori sordi e udenti a
Roma, utilizzando un metodo di rappresentazione teatrale che annulla ogni differenza.
Questo spettacolo è una commedia divertente che prende spunto dalla convivenza
forzata durante il lockdown. Rinchiusi nel loro appartamento e risultati positivi al Covid,
i protagonisti Dario e Davide, ripercorrono e si confrontano su quello che è stato vivere
al tempo di una pandemia mondiale. Una panoramica da due differenti punti di vista,
quello sordo e quello udente. Aneddoti di vita quotidiana che rappresentano i lati
positivi e negativi di questa situazione.

“L’angelo e Monteverde”, di Paolo La Farina, con Paolo La Farina e Monica
Massone e la musica dal vivo del Mo. Benedetto Spingardi, in scena a Monastero
Bormida il 22 aprile, è uno spettacolo su Giulio Monteverde, uno dei più grandi scultori
italiani nato e cresciuto tra Bistagno e Monastero e autore di opere apprezzate in tutto
il mondo.
In questo spettacolo lo si incontra nel momento della morte, in un dialogo immaginario
con la sua opera più famosa, l’Angelo della Resurrezione, che si trova presso il
Cimitero di Staglieno a Genova. L’Angelo, prendendo vita sarà la sua coscienza o lo
specchio della sua anima che lo accompagnerà nel suo ultimo viaggio. Lo spettatore
sarà con lui fino a che il silenzio diventerà tangibile e avvolgerà.

Chiude la rassegna lo spettacolo “Lascia che sia fiorito – Fabrizio De Andrè e Luigi
Tenco tra le ombre di Spoon River” di Paolo La Farina, con Paolo La Farina, Monica
Massone e la musica e la voce del Mo. Benedetto Spingardi, a Spigno Monferrato, il 5
maggio. Un cimitero americano negli anni ’20 è lo scenario in cui i personaggi
dell’Antologia di Spoon River, raccolta di poesie di Edgar Lee Masters, prendono vita
presentando storie e vicende che diventano universali. Le canzoni della raccolta “Non
al denaro, non all’amore, né al cielo” di Fabrizio De Andrè dedicate proprio a questi
personaggi, e alcune canzoni di Luigi Tenco che sembrano rappresentare
esattamente alcune di queste storie, faranno diventare spettatori di una intera
umanità.

Prenotazione obbligatoria ai numeri: 348 4024894 (Monastero Bormida) e 389
0576711 (Spigno Monferrato) o scrivendo a teatronellevalli@gmail.com.
Per informazioni:
https://www.quizzyteatro.com/rassegna-teatro-nelle-valli
https://www.rete-teatri.it/teatro-nelle-valli-bormida/