Nuove direttive sul Green pass: verifiche d’accesso anche per i casinò

Aiuta il giornalismo indipendente

Supporta La Pulce nell'Orecchio in questo periodo difficile in cui l'informazione, anche quella scomoda, fa la differenza sulle fake news e la misinformazione.

Il dibattito sul Green pass rimane uno tra gli argomenti di attualità più importanti dell’ultimo periodo, e non potrebbe essere altrimenti. La certificazione verde è stata resa obbligatoria per accedere ai locali di ristorazione al chiuso, ma è necessario anche per i viaggi a lunga percorrenza e per avere accesso ad altri servizi, come ad esempio l’ingresso nelle sale giochi, nei bingo e nei casinò. Si tratta sicuramente di un argomento complesso e ricco di sfaccettature, e che merita di essere approfondito nel dettaglio.

Adozione del green pass e proiezioni future

Come anticipato poco sopra, dal 6 agosto 2021 il green pass è diventato obbligatorio per svolgere tutta una serie di attività ricreative, e non solo. Attualmente si può accedere ai locali al chiuso soltanto se si è in grado di esibire la certificazione verde, in formato cartaceo o dal cellulare: l’importante è che sia possibile per l’esercente verificare tramite scansione il QR code contenuto nel documento.

È bene specificare che il green pass viene concesso soltanto in tre casistiche: se si è guariti dal Covid, se si è vaccinati o se l’ultimo tampone effettuato è risultato negativo. Nel primo caso il documento ha una validità di 6 mesi, nel secondo caso 9 mesi, mentre nel terzo caso è valido per un massimo di 48 ore. Naturalmente il green pass è essenziale anche per viaggiare e per poter usufruire di una serie di servizi.

Per ottenerlo bisogna seguire le procedure ufficiali, mentre per quel che riguarda i documenti servono la tessera sanitaria o in alternativa lo SPID. Da sottolineare che dal primo settembre il green pass diventerà obbligatorio anche per le università e le scuole.

Il green pass e le restrizioni nelle sale giochi

Da agosto il green pass è obbligatorio anche per chiunque desideri accedere ad una sala da gioco, da bingo o da scommesse. Si tratta di un’ulteriore restrizione che va ad aggiungersi alle altre, considerando che questi luoghi vengono frequentati da migliaia di persone.

Chi non possiede il green pass non deve comunque rinunciare a passatempi come il gambling, dato che esistono delle alternative che non richiedono il documento. Si fa riferimento ad alcuni casinò disponibili online che riescono a fornire una buona esperienza di gioco, come nel caso di 888casino, ad esempio, che consente a chiunque di iscriversi e di giocare da casa o in mobilità, grazie allo smartphone.

Le caratteristiche sono tutto sommato le stesse delle sale da gioco in presenza, visto che si parla di piattaforme ricche di opzioni per gli amanti del gioco d’azzardo, dai giochi di carte alla roulette, fino ad arrivare alle macchinette. Inoltre, si tratta di portali sicuri al 100%, ma soltanto se è presente la certificazione ADM (agenzia delle dogane e dei monopoli). Bisogna dunque fare molta attenzione e scegliere soltanto le piattaforme online dotate di autorizzazione. In sintesi, si tratta di una buona opzione se non si è in possesso del green pass oppure se si desidera evitare di frequentare le sale in presenza in questo periodo.