Patria e onore, i nostalgici tengono pulite le tombe dei caduti

Aiuta il giornalismo indipendente

Supporta La Pulce nell'Orecchio in questo periodo difficile in cui l'informazione, anche quella scomoda, fa la differenza sulle fake news e la misinformazione.

ALESSANDRIA – Il cimitero di Alessandria ha un’area dedicata ai caduti militari dei due conflitti mondiali, oppure rimasti uccisi in città durante la Seconda Guerra. Da un paio d’anni l’associazione Memento – che, come si legge dal sito, si occupa di tutelare il patrimonio storico e ‘ideale’ dei sacrari e dei cimiteri monumentali – ha preso a cuore la cura delle lapidi e del verde nel cimitero militare alessandrino, riscrivendo i nomi sbiaditi e ripulendo le tombe dimenticate.

Sabato 11 marzo, volontari della Memento e dell’associazione Arcadia – che nel lessico e nei modi possono facilemte essere ricondotti a simpatie e atteggiamenti di estrema destra – hanno visitato i caduti militari, portando ad ognuno un fiore: “Perché ogni giorno ci si possa ricordare di chi è caduto per la Patria”, scrivono.