Alessandria, la Serie B è vicina

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Nella Lega Pro è sempre un dominio più assoluto dell’Alessandria, che dopo aver stabilito il record dei punti nel girone d’andata, punta alla promozione in Serie B. Del resto, il vantaggio di ben 6 punti sulla Cremonese, seconda, può rivelarsi fondamentale nel proseguito della stagione, tanto da garantire alla squadra la possibilità di accedere alla Serie B senza dover partecipare alle partite di play-off.

I Grigi hanno già pienamente dimostrato di meritarsi la promozione sbaragliando la concorrenza e impostando delle grandi partite, sia sul piano tattico che quello fisico. A tutto si aggiunge una sessione di mercato invernale che ha solo rinforzato la squadra e uno stadio di casa che con il trascorrere del tempo diventa sempre più pieno. Restano da giocare solo 10 partite in cui l’Alessandria dovrà soltanto cercare di mantenere intatto il distacco dalla Cremonese e dal Livorno (ben 9 punti!). Le sfide dirette contro le due avversaria sono già state consumate positivamente, e restano da giocare molte partite contro i team in lizza per non retrocedere che sulla carta non dovrebbero destare particolari problemi. Di questo, d’altronde, ne sono sicuri anche chi si occupa di studiare ed analizzare ogni singola squadra del campionato, ovvero i bookmakers tipo Sky Bet. C’è un però. Alessandria di certo favorita visto il valore della rosa e delle qualità tecniche, ma è essenziale che la concentrazione resti intatta fino al termine della stagione. A questi livelli le motivazioni sono importantissime, se si molla a livello mentale il rischio di brutte figure è sempre dietro l’angolo. Ed allora vediamo quali sono queste 10 finali che separano l’Alessandria dalla Serie B.

In primis la Pistoiese che a 4 punti dalla zona retrocessione dovrà mettere in campo tutte le proprie capacità per non finire nella zona di play-out. Ma anche l’Olbia, che nonostante la crisi dinnanzi ai propri tifosi riesce sempre a dimostrare qualche di più rispetto alle partite in trasferta. Lo stesso discorso vale anche per quanto riguarda il Robur Siena, che l’Alessandria affronterà a Marzo dinnanzi ai propri tifosi e che, a rigor logica, dovrebbe battere senza problemi di sorta. Resta quindi il Racing Roma, un altro team di metà classifica e la Giana che, deve necessariamente recuperare dei punti per restare in zona play-off. La partita Alessandria-Carrarese sembra, piuttosto, soltanto una sorta di formalità. Difficilmente il team di Carrara, come quello di Prato (nella partita subito dopo), riuscirà a portare a casa dei punti.

Non ci dovrebbero essere molti problemi per l’Alessandria, quindi, nell’affrontare squadre già battute, come il Viterbese, il Renate, il Lupa Roma e il Pontedera, che sicuramente non rappresentano un grande ostacolo per un team che macina tutto sul proprio cammino. La Serie B non è più un miraggio, come accadeva da tempo, è, bensì, una solida realtà. Tutto ciò che ci vuole è la prontezza per il rush finale. La concentrazione mista al desiderio di riuscirci, e alla fine gli sforzi compiuti saranno sicuramente ripagati.