Solvay, la Cgil si costituirà parte civile

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Lunedì 4 marzo si aprirà in Alessandria un nuovo processo che vede coinvolta la Società Solvay Specialty Polymers Italy S.p.a. e Stefano Bigini Stefano Andrea Diotto in qualità di direttori dello stabilimento aziendale di Spinetta Marengo a partire dal 2008, fino a gli ultimi mesi del 2023.

I reati contestati sono connessi alla sentenza del dicembre 2019, confermata in Cassazione, per disastro colposo. Oggi si ipotizza l’omessa bonifica di contaminazioni pregresse e un rilascio di altri contaminanti di produzione recente. La contaminazione riguarda il sottosuolo, le acque sotterranee, l’aria, con la persistente presenza di inquinanti a base di cloro e fluoro.

La CGIL Alessandria ha deciso di costituirsi parte civile perché non “tollera che si possa scambiare il lavoro con la salute, e chiede: l’accertamento delle eventuali responsabilità, garanzia di occupazione delle persone nell’attuale sito Syensqo (ex Solvay) e il risanamento del territorio contaminato”.

Federico Pilotti