È stato presentato a Milano l’8 settembre dall’azienda della grande distribuzione il Rapporto Coop 2022, con un’analisi molto dettagliata sui consumi e stili di vita degli italiani. Quello che emerge dal Rapporto è che l’inflazione costerà alle famiglie mediamente 2.300 l’anno.
Ma ciò che risulta estremamente preoccupante è l’aumento esponenziale delle bollette che gli italiani sono chiamati a pagare di questi tempi.
Il dilemma delle bollette pesa come un macigno sulle famiglie già a corto d’ossigeno in previsione dell’autunno/inverno ormai imminente.
Infatti il 57% degli italiani dichiara già da ora difficoltà a pagare l’affitto e il 26% pensa di sospendere o rinviare il pagamento delle bollette e, se restringiamo il campo a luce e gas, un italiano su 3 entro Natale potrebbe non poter più coprire le spese per le utenze.
il Rapporto Coop 2022 parla di nuova austerity degli italiani ed evidenzia come questa condizione sia “ben lontano dall’essere risolta”.
Inoltre il rapporto individua nell’allargamento delle diseguaglianze un altro dei gravi problemi che affliggono l’Italia. La forbice tra coloro che possiedono tanto e chi invece troppo poco si è divaricata notevolmente fino a registrare un aumento del 36% della ricchezza posseduta dagli ‘oligarchi’ italiani. Insomma L’Italia si scopre un paese sempre più vulnerabile con una classe media in difficoltà e 6 milioni di poveri in più nel 2022.
Conclusioni: il rapporto Coop 2022 consegna Alitalia un quadro drammatico con un paese sempre più vulnerabile e soprattutto più povero.
Noi noi ci domandiamo quanto hanno contribuito le scelte politiche europea e italiana per farci arrivare a questo disastro economico e industriale che assume più i connotati di un suicidio piuttosto che ad una congiuntura dovuta a fattori imprevedibili.
Enrica Gardiol
Commenta per primo