Dopo l’intervento in Lungo Tanaro Magenta dove è stato creato un piccolo ‘bosco-foresta’, recuperando un’area verde, altri due interventi sono stati portati a compimento, come nel caso precedente, in collaborazione con l’assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte e con il gruppo ‘Asproflor – Comuni Fioriti’.
Il primo è un’aiuola ai ‘Giardini della Stazione’, proprio di fronte alle strisce pedonali che dall’uscita della stazione portano ai giardini stessi, fatta in modo da creare un colpo d’occhio che stacca dal resto del verde. Infatti è stato creato uno spazio circolare, di circa 7 metri di diametro dove, su un apposito telo, fissato a terra con un cordolo di legno trattato, è stato collocato uno strato di ghiaia da giardino. Nello spazio ricavato sono state collocate 5 grandi fioriere con diverse essenze vegetali perenni e stagionali, rifiorenti.
Il secondo intervento è un frutteto presso la scuola ‘Morando’. L’idea è dar modo ai bambini del plesso scolastico ‘Morando – Mary Poppins’, non solo di avere uno spazio verde più attrattivo e vario, ma anche la possibilità di vedere crescere sotto i propri occhi, nel giardino “di casa” alcuni tipi di frutta tra cui mele, pere, cachi, susine, pesche, kiwi.
Questi interventi fanno parte di un progetto più ampio che si connette con la preziosa attività svolta dal Giardino Botanico cittadino ‘Dina Bellotti’, non solo di didattica per le scuole (ricordiamo i ben 12 percorsi didattici che questa perla della città offre agli studenti di tutti gli ordini e grado, dalla scuola dell’Infanzia fino all’Università), ma anche di gestione di alcune aree di pregio. Il progetto prevede la creazione di una sorta di corridoio ecologico cittadino per migliorare la qualità e quantità del verde urbano e nello stesso tempo fornire riparo e nutrimento a quelle specie animali amiche dell’uomo che vanno dai piccoli passeriformi che popolano la città, agli insetti pronubi.
Si è partiti dal progetto ‘Salute4CE’, che ha permesso di finanziare alcuni interventi di riqualificazione verde di aree dismesse. A questo si connettono gli interventi che l’Amministrazione ha programmato anche in virtù dei danni al patrimonio arboreo avvenuto nella giornata del 1°agosto di due anni fa. Questa collaborazione con la Regione e con il gruppo ‘Asproflor – Comuni Fioriti’, è nata con l’auspicio di continuare proficuamente nei prossimi anni. Il disegno dell’Amministrazione prevede che questo tipo di iniziative, insieme a quanto la città può mettere in campo con le proprie forze, sia in sinergia con progetti che coinvolgano anche i cittadini e le associazioni. Esempi ne sono il neonato ‘Bosco del Sole’ presso la chiesa dell’Annunziata, dove l’Amministrazione ha messo a disposizione il sito, i cittadini hanno donato alberi in ricordo di persone care e l’Associazione ‘Il Sole Dentro’ che garantisce la manutenzione e la fruibilità; oppure ancora spazi come il ‘Parco degli Alpini’ di via Pochettini, dove grazie alle piante donate da alcuni cittadini si è rivalutata un’intera area.
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