Alla presenza di Mina Welby, in collegamento da Roma, è nata la Cellula Coscioni Alessandria, articolazione territoriale dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica. Sono state nominate coordinatrici Anna Zucca e Sonia Fogagnolo, già referenti territoriali per il referendum sull’eutanasia legale.
L’evento si è tenuto il 5 aprile alla SOMS del Cristo, con il supporto di Daniele Coloris e alla presenza dei consiglieri comunali Paolo Berta e Michelangelo Serra. Presente anche una delegazione della Cellula Coscioni Torino, con coordinatori e attivisti, oltre all’avvocata Paola Stringa.
La Coscioni non si occupa solo di fine vita e, tra le sue molte priorità, ci sono: l’affermazione dei diritti umani, l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’accesso alla cannabis terapeutica, il superamento delle criticità su aborto e contraccezione, l’avvio di percorsi facilitati di procreazione medicalmente assistita e la tutela della ricerca scientifica.
«Si tratta di un esempio meraviglioso di cittadinanza attiva – afferma Sonia Fogagnolo – ad Alessandria e in tutta Italia, persone che fino a poco tempo fa non si conoscevano hanno unito le forze nel nome di valori comuni. Tutto è nato dalla raccolta firme dei referendum su eutanasia e cannabis, ma adesso amplieremo il raggio d’azione in città».
«Vorrei poter tradurre in pratiche concrete i valori dell’associazione, con impatto sulla realtà locale – aggiunge Anna Zucca – monitoreremo in maniera sistematica la situazione alessandrina sui temi delle libertà civili e sproneremo cittadini ed istituzioni a non abbassare la guardia».
All’incontro costitutivo non sono mancati gli interventi di attivisti alessandrini che si sono particolarmente distinti durante la raccolta firme dei mesi scorsi: Elisabetta Maccanti, Fabrizio Amerelli e Nicolò Ferraris che, con Rosmina Raiteri, sono stati in prima linea per sensibilizzare la cittadinanza sull’eutanasia.
Ci sono già appuntamenti in calendario: venerdì 8 aprile, dalle 16 alle 19 si terrà un banchetto in piazza Marconi, angolo piazza Garibaldi, per raccogliere firme affinché il Senato si impegni a formulare una legge adeguata sul fine vita. Domenica 10, invece, alle 16, l’ Aula Studio Porto Idee (Via Verona, 95) organizza un evento in collaborazione con la Coscioni su eutanasia, cannabis e fecondazione.
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