
Sono ormai cessate le precipitazioni su tutto il territorio provinciale e i corsi d’acqua sono in progressivo e costante calo: nel corso delle prossime ore e della prossima notte su martedì 26. Anche Tanaro, Bormida e Po rientreranno progressivamente in alveo e nelle soglie di sicurezza.
Rimangono ancora circa 200 le persone sfollate ripartite tra vari comuni, 160 quelle isolate nei comuni di Cassinelle, Alice Bel Colle e Cassinelle; molti i disagi alle strade, sia per frane che per allagamenti, mentre sono 143 le disalimentazioni elettriche, ripartite anche qui su varie porzioni del territorio.
È
ancora isolata località San Luca nel comune di Molare, per un totale
di circa 60 abitanti, località Venturina nel Comune di Alice Bel
Colle per un totale di 10 famiglie, Borgo Vercellino e località
Bonanti per frana (rispettivamente 50 e 10 persone) e Borgata
Torielli, nel comune di Acqui Terme (10 persone).
Si attende il
passaggio della piena del Po nel nord della provincia.
Risultano essere circa 200, in totale, le persone evacuate o sfollate in provincia di Alessandria, così ripartite tra diversi comuni:
Acqui Terme: 114 persone; Cremolino: 8 persone; Ovada: 22 persone; Prasco: 8 persone; Alessandria: 10 persone; Gavi: 3 persone; Orsara Bormida: 14 persone; Terzo d’Acqui: 8 nuclei familiari; Visone: 2 persone; Pareto: 5 persone; Montechiaro d’Acqui: 3 nuclei familiari e 2 persone; Morsasco: 2 nuclei familiari; Ricaldone: 5 persone.
È stata evacuata la caserma della Polizia Stradale di Acqui Terme.
Chiusa la ferrovia Acqui-Alessandria fino a martedì 26 novembre.
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