Parcheggi rosa, l’iniziativa alessandrina sarà regolamentata per legge

Aiuta il giornalismo indipendente

Supporta La Pulce nell'Orecchio in questo periodo difficile in cui l'informazione, anche quella scomoda, fa la differenza sulle fake news e la misinformazione.

“Da Alessandria parte una proposta di legge a favore di donne in gravidanza o con bambini fino a due anni, che può presto diventare legge nazionale. Questo intendiamo per lavoro di squadra, concreto e al servizio dei cittadini”. 

Cinzia Lumiera, assessore leghista alle Pari Opportunità (e al Bilancio) del comune di Alessandria, torna dalla ‘rapida’ trasferta romana con un risultato importante: su sua proposta, i ‘parcheggi rosa’ saranno d’ora in poi regolamentati per legge, all’interno del complessivo provvedimento per la modifica del Codice della Strada, di cui è relatore Giuseppe Donina (parlamentare della Lega, Commissione Trasporti). L’iter parlamentare è in corso, e l’auspicio è che possa essere completato in tempi brevissimi. 

In verità ad Alessandria da molti anni erano stati introdotti stalli rosa per neo mamme, ovviamente non vincolanti nel caso in cui un’auto senza requisisti si fosse fermata lì.

Ma concretamente cosa cambierà? “Ci sarà un salto di qualità fondamentale – sottolinea l’assessore Lumiera -, ovviamente per tutta Italia, e non solo per Alessandria. Ossia, così strutturato il ‘permesso rosa’ non risulta più una mera campagna mediatica locale, ma un titolo autorizzativo a livello nazionale.
A casa nostra, ciò significa che i 13 ‘stalli rosa’ già presenti in città, e altri che eventualmente andranno ad aggiungersi nel tempo, d’ora in poi diventano un diritto per le donne che richiederanno apposito contrassegno al comando dei vigili, strettamente personale e di colore rosa.  Fino ad oggi infatti ad Alessandria come nel resto del paese non esisteva possibilità di sanzione, da parte della Polizia Municipale, in caso di occupazione abusiva di quei parcheggi, proprio perché non ‘normati’ dalla legge.

Ringrazio particolarmente Mauro Di Gregorio, agente di Polizia Municipale presso il nostro comune, per avermi supportata sul piano tecnico-normativo nella messa a punto del provvedimento. E grazie ai parlamentari della Lega per lo straordinario gioco di squadra: mi riferisco prima di tutto al capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari, che mi ha messo direttamente in contatto con chi sta seguendo l’iter della legge.
E poi naturalmente ringrazio Alessandro Morelli, presidente (Lega) della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, e Elena Maccanti, deputato piemontese e capogruppo della Lega in Commissione Trasporti, che ci ha supportati ‘passo per passo’ nella nostra proposta. Ma anche Rossana Boldi, nostro punto di riferimento costante in Parlamento, sempre pronta a mettere le sue competenze e le sue relazioni al servizio della provincia di Alessandria”.

Tocca a Elena Maccanti ribadire l’importanza della sinergia dell’asse Alessandria-Roma: “Accogliamo e sosteniamo con forza la proposta presentata dal Comune di Alessandria per normare all’interno del Codice della Strada gli stalli rosa riservati alle donne in gravidanza e alle mamme con figli fino a due anni di età. Si tratta di una norma necessaria perché oggi la materia è affidata alla discrezionalità dei singoli comuni ed è un’istanza che ci arriva da molti comuni piemontesi. Presenteremo un emendamento alle modifiche al Codice della Strada già in discussione in Commissione Trasporti alla Camera, su cui proprio in questi giorni abbiamo esaurito le audizioni e iniziato l’esame in sede di Comitato distretto”.