Sono stati restituiti sei milioni e mezzo degli otto che il Comune di Alessandria doveva al Cissaca, il consorzio di Comuni per i servizi sociali, permettendo di saldare debiti per circa 4,7 milioni di euro. E’ uno dei due dati principali all’assemblea di approvazione del bilancio (chiuso a +1,1 milioni). L’altra notizia è che Gianni Ivaldi è stato nominato nuovo presidente, su indicazione del Comune di Alessandria. Il CdA è composto da Daniela Iurato, rappresentante della Città di Alessandria, Mario Remotti, rappresentante della Città di Alessandria, Giancarlo Cavanna, rappresentante dei piccoli Comuni, Mari Daville, rappresentate dei piccoli comuni.
Ivaldi, già esponente del PD e assessore della prima Giunta Rossa (uscito per non aver voluto approvare il bilancio) si era candidato alle amministrative 2017 con due liste civiche in appoggio. In totale avevano preso un migliaio di voti, il 3,98%. Al ballottaggio non c’era stato alcun apparentamento né dichiarazione di voto, ma gli attriti con la Rossa possono aver pesato sulla bilancia dei pro e dei contro.
La scelta di Ivaldi – uomo di sinistra da sempre – ad una presidenza importante su endorcement del centrodestra (giunta Cuttica) spiazza un po’ ed in mancanza di altri elementi per giudicare, il commento (non richiesto) su questa candidatura è solo uno: ticket.
E questo è invece il pensiero del presidente uscente, Mauro Buzzi:
Dopo cinque anni vissuti con la spada di Damocle del default, la lotta quotidiana con i creditori e nessun arretramento sul versante dei servizi offerti (anzi!), il rendiconto 2017 si chiude con un consistente avanzo di amministrazione e la concreta possibilità di utilizzarlo per venire incontro ai bisogni delle persone. Fisiologico che si cambi Presidenza e CdA. Legittimo che i sindaci non ritengano che io faccia parte del prossimo CdA.
Rimangono: l’amarezza di non poter contribuire a progettare le sfide e gli interventi dei prossimi anni e la consapevolezza di aver potuto operare (e crescere) con una squadra di professioniste/i di altissimo livello. A loro va il mio più sincero ringraziamento.
Nel corso dell’anno 2017 l’attività del CISSACA ha visto un incremento dell’utenza che è passata da 1837 richieste del 2016 a 2255 del 2017, un aumento notevole legato, in particolare, alle nuove misure previste dalla normativa nazionale (REI e l’Home Care Premium, un servizio destinato a coprire le spese assistenziali di famiglie che assistono parenti non autosufficienti e che siano iscritte alla gestione previdenziale INPS).
Il sindaco Cuttica di Revigliasco aveva scelto lui “Per la indubbia competenza professionale, ma anche per la sua sensibilità relazionale e la sua comprovata capacità di “fare squadra”. Fare squadra o cambiare squadra?
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