Code per le mascherine, esaurite in poche ore

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20 pezzi per 8 euro, o 1,80 l’una al supermercato e in farmacia

Un’ora di coda, dalle 17 alle 18, alla farmacia di via Bensi. Stessa attesa in altre farmacie del Cristo in cui, nel pomeriggio, avevano già esaurito le scorte delle prime mascherine distribuite gratuitamente dalla Protezione Civile.

In mattinata lo stesso sindaco – per rispondere alle critiche mosse dall’opposizione su possibili disagi dovuti alla distribuzione di massa – aveva visitato alcune farmacie del centro, riscontrando pochissima fila.

In altri orari del giorno e in altre zone della città, però, la fila c’è stata eccome.

Ad alcuni non over 65 la mascherina non sarebbe poi stata data, sebbene l’età anagrafica sia solo una precedenza nella distribuzione e non una regola.

Sono solo comunque una piccola parte delle 60 mila in arrivo ad Alessandria. Utili? insignificanti? “Arriveranno quelle lavabili e riutilizzabili dalla Regione”, precisano da Palazzo Rosso.

Altre 15 mila mascherine sono state donate dalla squadra di calcio della città.

Le code hanno creato disagio anche in chi doveva solo prendere dei medicinali.

Intanto anche i supermercati hanno incominciato a commercializzare, insieme ai guanti monouso già sugli scaffali, pacchi di mascherine chirurgiche a 8 euro per 20 pezzi, per esempio. In farmacia il costo medio di una ‘basic’ è di 1,80 euro. Ma i prezzi sono vari a seconda del modello e della riutilizzabilità.