Vittorio Sgarbi ‘arruolato’ per la valorizzazione culturale di Alessandria

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Nel 2019 in partnership con la Fondazione CrAl una statua luminosa dedicata ad Umberto Eco, il Catalogo delle Collezioni Civiche e i Quaderni sulla storia di Alessandria. Con Vittorio Sgarbi sempre al nostro fianco”. Così il sindaco di Alessandria, nell’annunciare le novità culturali.

Vittorio Sgarbi come ‘nume culturale’ di Alessandria, e una serie di progetti targati 2019 che accenderanno sulla città i riflettori dell’opinione pubblica non solo locale. “La cultura può e deve essere, oltre che collante identitario della nostra comunità, anche una leva di attrazione e di crescita, e stiamo lavorando in questa direzione, in stretta collaborazione con la Fondazione CrAl, guidata dal Presidente Pierangelo Taverna, che ringraziamo per il prezioso e insostituibile contributo offerto nell’arco dell’intero ultimo decennio alla nostra città”, afferma il sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco.

Che poi spiega: “Prima di tutto con il Presidente della Fondazione Taverna, che porterà il progetto in approvazione al prossimo Consiglio di Amministrazione, si è concordato di renderemo doveroso e sentito omaggio ad un grande alessandrino, noto in tutto il mondo: il professor Umberto Eco. A lui sarà dedicato un monumento moderno e luminoso, realizzato dallo scultore Marco Lodola, artista che ha già realizzato altre opere di grande rilievo, donate ad Alessandria dalla Fondazione CrAl”.

“L’opera sarà installata e inaugurata nel corso del 2019, alla presenza di Vittorio Sgarbi. Il grande critico d’arte sarà al nostro fianco, per tutto l’anno, anche su altri fronti: innanzitutto curerà il Catalogo delle Collezioni Civiche, che nascerà sempre dalla collaborazione tra Comune e Fondazione che si porrà, anche come veste  grafica, in un’ottica di continuità con il Catalogo delle Opere della Fondazione CrAl, curato dallo stesso Sgarbi, e presentato ufficialmente nelle scorse settimane. Catalogo che è preludio al riordino di tutto il sistema museale alessandrino, per cui si prevede la riunificazione nell’unica sede del complesso dell’ex convento di San Francesco, la cui ristrutturazione è già avviata con l’utilizzo dei fondi Por Fesr. Nella stessa sede si sta inoltre progettando, anche stavolta grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio, di realizzare il collegio universitario.
Sgarbi ci affiancherà, in un 2019 che prevede fino a maggio una serie di iniziative legate ai festeggiamenti per gli 850 anni di Alessandria, anche nell’ambito di eventi e organizzazione di mostre. Sarà insomma una sorta di rivitalizzatore culturale della città”.

Le novità però non finiscono qui. Sempre per completare in maniera eccellente il percorso annuale delle iniziative legate ad Alessandria 850, è prevista nel corso del 2019, grazie alla collaborazione tra Comune e “Palazzo del Governatore”, che opera su incarico della Fondazione, la pubblicazione di quattro Quaderni legati alla storia, culturale ed economica, di Alessandria. Sempre con il contributo fondamentale della Fondazione CrAl.

“In particolare – sottolinea il sindaco Cuttica -, manderemo alle stampe il volume ‘Alessandria oltre la crisi’, a cura della ricercatrice di Ires Piemonte Cristina Bargero. La quale, dopo essersi occupata recentemente del Piemonte oltre la crisi, focalizza in questo studio la sua attenzione sul nostro territorio comunale e provinciale. Il secondo volume targato 2019 sarà invece curato da Piercarlo Fabbio, e dedicato agli ‘Alessandrini illustri’, dalla seconda metà dell’Ottocento ai giorni nostri. Il terzo Quaderno, a cura di Roberto Livraghi, ricostruirà la storia della Cassa di Risparmio di Alessandria, una banca al servizio del territorio. Infine sarà pubblicato un volume, a cura del giornalista Enrico Sozzetti, dedicato agli ultimi cinquant’anni di economia alessandrina: dal 1968 ad oggi, la storia delle imprese e degli imprenditori che hanno aiutato il nostro territorio a crescere, sempre guardando al futuro, come è nostra intenzione continuare a fare”.