La fondazione “Uspidalet” migliora il poliambulatorio “Gardella” di Alessandria

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Nuovo obiettivo raggiunto per la fondazione “Uspidalet” ONLUS. Umanizzare e valorizzare il poliambulatorio “Gardella”di Alessandria , struttura a cui accedono in media 350 utenti al giorno, tra i quali anche numerosi bambini accompagnati per fare i prelievi, e spesso costretti a stazionare, in attesa el proprio turno,  nelle sale d’attesa dei tre piani dove il numero dei posti a sedere era insufficiente rispetto alle effettive esigenze. Prima del progetto attuato dalla Fondazione Uspitalet, oltre al problema del sovraffollamento vi era anche forte disagio a causa delle persone anziani che si trovavano spesso ad dover attendere il proprio turno in piedi e per lungo tempo. Alla Palenzona, presidentessa della fondazione, ha ringraziato i donatori, ricordando il prestigio dell’immobile, opera architettonica di grande rilievo progettata dall’architetto Ignazio Gardella, e sottolineando il valore del progetto, circa 40.000 euro. Ringraziamento speciale anche ad Alfredo Canobbio, post direttore che ha seguito particolarmente il progetto; gli alpini di Alessandria; il club Alpini italiano di San Salvatore; il dottor Marco Bellanda e la ditta Cedacri. Menzione particolare per l’architetto Roberto Scabiosi, profondo studioso dell’architetto Gardella, che ha donato la progettazione dei lavori permettendo alla fondazione di realizzare un opera realmente funzionale alle esigente dei pazienti, come ha illustrato in modo dettagliato Alfredo Canobbio.