In questa video-intervista il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Fabrizio Priano, fa il punto su una vicenda che riguarda da vicino il futuro urbanistico, economico e logistico della città di Alessandria.
Tutto parte dal progetto di Pam Panorama, che anni fa aveva acquistato un terreno nel quartiere Villaggio Europa per realizzare un grande centro logistico a servizio del Nord-Ovest. A questo progetto si opposero sia l’Amministrazione comunale che parte dei residenti del quartiere, ma il TAR diede ragione all’azienda, riconoscendo la legittimità della costruzione.
Nonostante la sconfitta giudiziaria, il Comune di Alessandria propose a Pam un accordo alternativo: l’azienda avrebbe ceduto il terreno nel quartiere Europa, e in cambio il Comune le avrebbe assegnato un’area edificabile nella zona industriale di Spinetta Marengo.
Da allora, però, non si è più saputo nulla dell’esito concreto di questo scambio. Per questo motivo Priano ha presentato una interpellanza in Consiglio Comunale, chiedendo chiarezza sullo stato dell’accordo e soprattutto sui possibili costi a carico della collettività alessandrina.
Ma il tema si inserisce in un contesto ancora più complesso. Da oltre tre anni, infatti, la Regione Piemonte ha approvato il Piano di Assetto Idrogeologico (PAI) della città di Alessandria, che introduce nuovi vincoli per la costruzione in aree a rischio alluvionale. Il Comune avrebbe dovuto modificare il Piano Regolatore per adeguarsi alle nuove normative, ma in due anni non ha fatto nulla.
Questo ritardo ha avuto conseguenze pesanti: tutte le licenze edilizie risultano sospese, ad eccezione dei casi – come quello di Lidl – in cui le aziende hanno fatto ricorso al TAR e ottenuto il via libera.
Priano esprime forte preoccupazione per questo blocco e per la mancanza di programmazione urbanistica, ricordando che Alessandria è destinata a diventare nei prossimi anni un nodo strategico per la logistica del Nord-Ovest. Inoltre, la recente assegnazione della Facoltà di Medicina rappresenta un’opportunità storica per la città in termini di sviluppo, occupazione e attrattività.
“Dobbiamo essere dinamici – afferma Priano – e farci trovare pronti: Alessandria ha tutte le carte in regola per crescere, ma serve una visione chiara e la volontà politica di agire in tempi certi.”
Luigi Manzini
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