![emporio caritas](https://i0.wp.com/lapulceonline.it/wp-content/uploads/2025/02/emp-3.jpg?resize=1030%2C438&ssl=1)
Si chiama Emporio della solidarietà e dietro al nome che sa di bottega di una volta c’è una rete di aiuto concreto alle famiglie bisognose.
Da febbraio 2023 al centro Caritas Alessandria di via delle Orfanelle 25 è attivo l’Emporio della solidarietà, luogo in cui – grazie al supporto di Caritas Italiana – le persone in difficoltà, perlopiù famiglie, possono accedere al paniere di beni di prima necessità, alimentari e non. Per gli acquisti non si utilizzano monete o banconote ma un sistema a punti (fino a un massimo di 150 al mese) che varia in base all’Isee e al numero dei componenti del nucleo familiare.
Ogni famiglia può accedere all’emporio per un periodo di sei mesi, dopodiché il servizio viene destinato a un nuovo gruppo di nuclei familiari segnalati dai centri parrocchiali della città e dal Centro d’Ascolto. «È sempre necessario un colloquio con gli operatori del nostro sportello di ascolto – commenta Giampaolo Mortara, direttore di Caritas Alessandria – per avere un quadro completo sulla situazione familiare e su eventuali ulteriori criticità».
201 famiglie aiutate in un anno
Nel corso del 2024 sono state 201 le famiglie in condizioni di disagio economico accolte all’Emporio (nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di nuclei con più di 4-5 componenti). Rispetto al primo anno di apertura si registra un incremento all’incirca del 37%, «questo perché è aumentato in maniera significativa il volume del paniere di beni di prima necessità disponibili sugli scaffali dell’emporio. In più abbiamo aggiunto un giorno di apertura: dalla scorsa primavera, infatti, l’emporio è aperto tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì».
Aiuti per 100 mila euro
Nell’arco di dodici mesi sono state in totale 2.168 le spese effettuate dalle famiglie in difficoltà, per una media di un’ottantina di ingressi settimanali. «Se sommiamo i prodotti donati, quelli recuperati dagli esercizi commerciali e quelli acquistati – spiega Mortara – arriviamo a un valore complessivo di circa 100mila euro annui. In questo senso vogliamo rivolgere un particolare ringraziamento alla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, che con una donazione di 5mila euro ci ha consentito di chiudere l’anno con un’ulteriore quantità di prodotti a disposizione».
Una parte dei prodotti, compreso il “fresco”, proviene dai supermercati Coop e Bennet, dal Banco Alimentare e dai fondi dell’8 per mille, «ma sono parecchie anche le donazioni delle singole persone e delle attività commerciali». Un solidarietà “di rete” che sin da subito ha generato una serie di micro iniziative a supporto dell’emporio che si sono poi consolidate e rigenerate nel corso del 2024. «Tra queste, ad esempio, c’è il progetto “Zaino sospeso” – sottolinea il direttore di Caritas Alessandria – con il quale periodicamente gli amici del Lions Club Marengo raccolgono materiale scolastico di cancelleria».
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