La ruota panoramica in piazza Garibaldi ad Alessandria, promossa dal vicesindaco Giovanni Barosini, ha suscitato un acceso dibattito tra i cittadini. L’installazione, prevista dal 17 dicembre al 26 gennaio, ha comportato la rimozione di circa 75 parcheggi nella zona tra i civici 41 e 32 della piazza.
Per ovviare alla riduzione dei posti auto, l’amministrazione ha suggerito l’utilizzo del vicino parcheggio di piazza Ambrosoli. Inoltre, nei lunedì 23 e 30 dicembre, e 6, 13 e 20 gennaio, dalle 6 alle 20, sono stati istituiti divieti di fermata con rimozione forzata e modifiche alla viabilità in parte dell’anello viabile di piazza Garibaldi, nel tratto tra via Lanza e corso Roma, per consentire lo spostamento degli ambulanti nelle aree non interessate dall’attrazione.
Sui social media, le opinioni dei cittadini sono contrastanti. Alcuni apprezzano l’iniziativa, ritenendola un’attrazione che può incrementare l’afflusso di visitatori e rivitalizzare il centro città durante le festività natalizie. Altri, invece, criticano la scelta della posizione, evidenziando i disagi causati dalla riduzione dei parcheggi e le possibili ripercussioni sul traffico e sulle attività commerciali locali.
In risposta alle critiche, il vicesindaco Barosini ha dichiarato che l’amministrazione sta valutando soluzioni per minimizzare i disagi, tra cui l’apertura di una parte della Caserma Valfrè per compensare la perdita di posti auto. Ha inoltre sottolineato l’importanza di dotare Alessandria di un’attrazione significativa per aumentare l’attrattività della città durante il periodo natalizio.
Nonostante le polemiche, la ruota panoramica, alta circa 30 metri, rappresenta un’attrazione inedita per Alessandria e rimarrà in funzione fino al 26 gennaio, offrendo ai cittadini e ai visitatori una nuova prospettiva sulla città durante le festività. Daje.
Vanni CENETTA
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