Parcheggio Berlinguer ostaggio dei parcheggiatori. La sicurezza é un miraggio

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Telecamere e taglio delle piante non bastano, gli abusivi del parcheggio agiscono indisturbati


Il parcheggio Berlinguer, situato di fronte all’ospedale civile di Alessandria, continua ad essere il regno incontrastato dei parcheggiatori abusivi nonostante gli interventi messi in atto dalle autorità locali, come il taglio delle piante per migliorare la visibilità e l’installazione di telecamere di sorveglianza.
Queste misure, pur rappresentando un tentativo di ristabilire l’ordine e garantire la sicurezza dei cittadini, non hanno risolto il problema che si ripropone con preoccupante costanza.
Gli automobilisti che si recano al parcheggio, soprattutto coloro che hanno bisogno di recarsi all’ospedale per visite urgenti o per assistere i propri cari, sono quotidianamente costretti a confrontarsi con la presenza di queste persone, le quali con atteggiamenti intimidatori chiedono denaro in cambio di una “protezione” del veicolo che in realtà non è né richiesta né necessaria.

Non é cambiato nulla


La questione è ben nota alle forze dell’ordine, ma nonostante i numerosi appelli e gli interventi, la situazione sembra rimanere invariata: i parcheggiatori abusivi continuano a stazionare, spostandosi con agilità appena avvistano una pattuglia per poi tornare subito dopo la sua partenza.
Il taglio della vegetazione, pensato per ridurre le zone d’ombra che offrivano rifugio agli abusivi, e la presenza delle telecamere non sembrano dunque scoraggiare questa attività illegale, lasciando i cittadini in balia di un problema di sicurezza mai davvero risolto.
Ci si chiede, dunque, quali siano le prossime mosse che l’amministrazione intende mettere in campo per tutelare i cittadini, visto che le misure adottate finora sembrano essere state inefficaci.
La domanda che serpeggia tra gli utenti del parcheggio e i residenti della zona è sempre la stessa: perché, nonostante la sorveglianza elettronica e il costante intervento delle autorità, questi individui continuano a presidiare indisturbati una zona così centrale e sensibile come quella dell’ospedale?


Il problema va ben oltre il semplice disagio di dover subire richieste di denaro: il senso di insicurezza percepito dai cittadini è tangibile e la mancata risoluzione del problema rischia di minare la fiducia nelle istituzioni.
Se ne parla da tempo, ma finora non si è visto un vero e proprio piano che affronti alla radice la questione: ci si limiterà a qualche controllo saltuario o si cercherà finalmente una soluzione strutturale in grado di ripristinare l’ordine in una delle aree più frequentate e delicate della città?
Le domande sono tante, ma le risposte, purtroppo, tardano ad arrivare.
Ritorneremo al più presto su questo problema offrendovi un video servizio completo.

Vanni Cenetta