Lunedì 30 settembre, alle ore 21, presso il Salone Parrocchiale di San Michele, si terrà un evento interessante per il futuro di Alessandria: la presentazione dello studio sul Canale Scolmatore, progettato per garantire miglior sicurezza alla città dalle esondazioni dei fiumi Tanaro e Bormida.
Il tema è di importanza vitale per tutti gli abitanti, poiché in caso di massima piena, la città potrebbe essere completamente allagata, con l’unica eccezione del quartiere Cristo.
Lo sottolinea Giuseppe Monticone, che dal ponte Forlanini ricorda quanto sia urgente mettere in sicurezza Alessandria.
Il Canale Scolmatore, grazie alla sua capacità di deviare fino a 2000 metri cubi d’acqua al secondo in eccesso verso il Bormida, rappresenta una potenziale soluzione (definitiva) per prevenire disastri come quello del 1994, quando la città fu devastata da 6500 metri cubi d’acqua al secondo.
Monticone invita tutti gli alessandrini a partecipare all’incontro, non solo coloro che hanno subito danni in passato, ma anche chi crede che la sicurezza della città sia una priorità assoluta. Il dibattito sarà moderato dalla giornalista Monica Gasparini de “Il Piccolo” e, al termine, sarà possibile iscriversi al nascente Comitato del Sì al Canale Scolmatore.
Sarà presente anche una delegazione del C.AL.CA. – Comitato Alluvionati del Casalese – che offrirà un prezioso contributo basato sulla propria esperienza.
Un’occasione imperdibile per informarsi e comprendere le opportunità per la sicurezza idrogeologica del territorio.
Fabio Boldrin
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