Risulta uno dei comuni italiani più attivi su alcune valute digitali
È in crescita l’attenzione degli italiani nei confronti degli asset digitali, criptovalute, insomma: sono sempre di più, infatti, i connazionali che scelgono bitcoin e altri token per arricchire i loro portafogli. Conio, la fintech italiana partecipata da Poste Italiane e Banca Generali, che ha lanciato il primo wallet italiano per la custodia di Bitcoin e di asset digitali ha realizzato una ricerca per studiare i comportamenti delle diverse regioni.
Piemonte e bitcoin
Ne emerge che l’interesse per questo tipo di investimento è in crescendo. soprattutto in Piemonte che registra il record di crescita degli acquisti rispetto allo scorso anno.
Il fenomeno può essere giustificato dalla presenza di broker particolarmente attivi nel settore delle ‘cripto’ o investitori particolarmente facoltosi che hanno deciso di diversificare il proprio portafoglio, facendo crescere in media il tasso di investimenti di tutta la regione.
Tortona, la più attiva
In questo contesto entra protagonista Tortona. Nel comune della provincia di Alessandria si è investito molto in altcoin, moneta virtuale alternativa al bitcoin. La maggior percentuale dei clienti è uomo (88%), soprattutto over 55, con una disponibilità economica sopra la media.
“La diffusione di bitcoin e altcoin è in crescita in Italia: a fine marzo 2024 oltre 1,3 milioni di italiani detenevano asset digitali per 2,7 miliardi di euro presso intermediari autorizzati. La fotografia scattata oggi da Conio, dimostra come gli asset digitali siano sempre più una realtà diffusa dai piccoli comuni alle grandi città, e sempre più apprezzati anche da un pubblico eterogeneo. Un dato che ci fa ovviamente molto piacere e ci sprona a continuare la nostra missione: migliorare l’accessibilità e favorire la diffusione di una soluzione sempre più sicura per la custodia di asset digitali.” spiega Orlando Merone, Direttore Generale di Conio.
Commenta per primo