Tour de France, dove passerà e i divieti del 1 luglio

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Si sono chiuse da pochi giorni le celebrazioni del Decennale dei Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato entrati a far parte della World Heritage List il 22 giugno 2014, riconosciuti “paesaggi culturali” grazie all’antica e autentica arte della vinificazione che si è trasmessa ed evoluta nel corso dei secoli, diventando il fulcro della vita economica e sociale del territorio, straordinaria testimonianza di interazione tra l’uomo e il suo ambiente naturale. 

Conclusi i festeggiamenti, il sipario si alza ora su di un altro grandioso evento che avrà come colpo di scena scenografico proprio questi paesaggi: la 111esima edizione del Tour de France che, per la tappa Piacenza-Torino, la più lunga del tour con i suoi 230,5 chilometri, entrerà in Piemonte da Pontecurone e Tortona, con un Gran Premio della Montagna sulla salita del Castello denominata “Cote de Tortone – Fausto Coppi” nel ricordo del grande campione piemontese.

Il percorso di 60,5 km in provincia di Alessandria passerà anche da San Giuliano Vecchio, Alessandria, Bergamasco, Carentino, Castellazzo Bormida, Oviglio e Viguzzolo. Si andrà, quindi, per 32 km in provincia di Asti toccando Bruno, Calamandrana, Calosso, Canelli, Castagnole delle Lanze, Costigliole d’Asti, Mombaruzzo e Nizza Monferrato, e si proseguirà in provincia di Cuneo per 51,5 km passando da Alba, Baldissero d’Alba, colle di Barbaresco, Ceresole d’Alba, Corneliano d’Alba, Guarene, Neive, Piobesi d’Alba, Santo Stefano Belbo, Sommariva Perno e Treiso. Infine, la carovana gialla percorrerà nel Torinese 34,2 km attraverso Carignano, Carmagnola, Nichelino, Piobesi, Vinovo, per entrare a Torino da corso Unione Sovietica e tagliare il traguardo davanti all’Inalpi Arena.

Le strade chiuse ad Alessandria

Il Tour de France arriva in Città il 1° luglio, previsto intorno alle ore 14.00.

Di seguito le strade chiuse a partire dalle ore 11:00 fino a 15 minuti dopo il passaggio della corsa :

  • San Giuliano Vecchio, via Piacenza, nel tratto compreso tra via Sale (SP 83) e SP 150,
  • SS10, di competenza comunale,
  • via Marengo, sino a via don Orione,
  • via San Giovanni Bosco, semicarreggiata nordovest, nel tratto compreso tra via Marengo e via Don Orione,
  • via Sardegna, tra il Circolo Sardo e la rotatoria con via San Giovanni Bosco, (i veicoli in uscita da via Sardegna avranno transito in senso opposto di marcia in direzione rotatoria con via San Giovanni Bosco sino a via de Negri)
  • via Don Orione, semicarreggiata nord,
  • via San Giovanni Bosco, semicarreggiata est , nel tratto compreso tra via de Negri e via Sardegna,
  • spalto Gamondio, semicarreggiata nord,
  • corso Borsalino, semicarreggiata nord,
  • viale Brigate Ravenna,
  • viale Tivoli, (ad eccezione dei veicoli in sosta nel controviale che saranno diretti in corso Carlo Alberto),
  • corso Carlo Marx,
  • via Bonardi, nel tratto compreso tra il numero civico 8 e corso Carlo Marx, ambo le semicarreggiate, corso Acqui, nel tratto compreso tra corso Carlo Marx a Cantalupo,
  • strada Acqui.

DIVIETI DI FERMATA

Per consentire il posizionamento del “Traguardo volante”, è previsto il divieto di fermata con rimozione forzata già dalle ore 15.00 del 30 giugno fino a fine corsa esclusivamente in Spalto Gamondio, nel tratto compreso tra il fronte numero civico 1/F e via Montebello.

GLI ALTRI DIVIETI DI FERMATA: 1° luglio – Dalla mezzanotte fino a fine corsail divieto di fermata con rimozione forzata interesserà queste vie:

  • San Giuliano Vecchio, via Piacenza, nel tratto compreso tra via Sale (SP 83) e SP 150, ambo i lati,
  • SS10, di competenza comunale, ambo i lati,
  • via Marengo, sino a via don Orione, ambo i lati,
  • via San Giovanni Bosco, semicarreggiata nordovest, nel tratto compreso tra via Marengo e via Don Orione, ambo i lati,
  • via Sardegna, tra il Circolo Sardo e la rotatoria con via San Giovanni Bosco, ambo i lati,
  • via Don Orione, semicarreggiata nord, ambo i lati,
  • via San Giovanni Bosco, semicarreggiata est , nel tratto compreso tra via de Negri e via Sardegna, ambo i lati,
  • spalto Gamondio, semicarreggiata nord, ambo i lati,
  • corso Borsalino, semicarreggiata nord, ambo i lati,
  • viale Brigate Ravenna,
  • viale Tivoli, ambo i lati (ad eccezione del controviale),
  • corso Carlo Marx, ambo i lati,
  • via Bonardi, nel tratto compreso tra il numero civico 8 e corso Carlo Marx, ambo i lati e le semicarreggiate,
  • corso Acqui, nel tratto compreso tra corso Carlo Marx a Cantalupo, ambo i lati,
  • strada Acqui, ambo i lati.

E’ un grande evento unico nel suo genere che ha richiesto il dispiegamento di 200 agenti di polizia locale arrivati da tutto il Piemonte. Anche se la gara in sè durerà pochi minuti, un beneficio la corsa gialla l’ha già portato. L’asfaltatura dei tratti più rovinati, sia sulle strade provinciali, sia su quelle alessandrine. “Il tour delle strade”, ha scherzato il sindaco Giorgio Abonante