Via Chenna: nonostante ci sia un bar e un comodo dehors, alcuni habitué che stazionano volentieri sull’angolo con via Guasco preferiscono il tavolino improvvisato di una cabina delle telecomunicazioni. Lì ci appoggiano birre e bicchieri.
E se dopo aver bevuto troppo, scappa.. non bisogna neppure andare tanto lontano. Come gli antichi, si fa la pipì conto il muro. Per la gioia dei residenti e dei commercianti che lavorano in una via centrale, ma che per certi versi sembra periferia estrema, abbandonata e poco considerata.
Ztl che non convince
Se il nuovo piano sperimentale di viabilità nel centro di Alessandria – cambi di direzione, chiusure parziali di vie e orari della ztl allungati in alcuni tratti – ha incluso anche via Chenna, a metà, chiusa con una transenna (sigh), resta comunque il problema della sicurezza (non solo) per chi staziona all’imbocco della via. Non certo un bell’invito a camminare, acquistare e consumare in una strada che potrebbe essere più frequentata e visitata.
Quando vengono chiamate le pattuglie della Polizia arrivano in tempi brevi, allontanano le persone moleste, ma fanno quello che possono: dopo poco, o al massimo il giorno dopo gli stessi personaggi che si potrebbero definire “poco raccomandabili” son di nuovo al loro posto, cioè all’inizio di via Chenna.
Peccato per una strada che potrebbe essere sicuramente valorizzata e considerata parte integrante del centro storico, dello shopping e delle passeggiate. ∎
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