TORTONA – Rientro alla grande per Nicholas Termine, tecnico federale della Boxe Tortona che domenica scorsa ha indossato nuovamente i guantoni per un incontro a contatto pieno IBA, come non succedeva da tempo (11 anni). Un modo sicuramente originale per festeggiare i suoi 40 anni e per dimostrare ai ragazzi che allena che con dedizione e spirito di sacrificio si possono raggiungere gli obiettivi prefissati.
Termine aveva già conquistato nel 2019 la medaglia d’oro agli European Masters Games di Torino, ma non a contatto pieno.
La riunione pugilistica svoltasi al bocciodromo Rossini di Torino, organizzata dalla Boxing de Rua ha portato sul ring prima i migliori dilettanti ‘elite’, poi i professionisti, tra cui Stefano Abatangelo.
Il match
Termine, all’angolo rosso, se l’è dovuta vedere con un atleta quasi vent’anni più giovane, nella categoria dei 66 kg. Ma non si è fatto intimorire, anzi, ha fatto valere la tecnica e la tattica che ha prevalso sull’irruenza dell’avversario.
La vittoria per Termine è arrivata ai punti: “Ho praticato un pugilato più attento, aspettando i suoi colpi, rientrando subito ad ad ogni colpo”. Due stili di combattimento diversi in cui ha avuto ragione quello più esperto.
Il pugile tortonese era accompagnato dal Maestro Angelo Fabiano della Boxe Chivasso, aiutato da Roberto Camurri, onnipresente ad ogni incontro.
“Ho gestito le forti emozioni del match – racconta Termine – è stata una bella esperienza che sicuramente vorrò ripetere. Ringrazio Fabiano Camurri della Federazione Pugilistica Italiana e anche la mia nutrizionista Arianna Pizzocco che mi ha aiutato al taglio del peso. Un ringraziamento va anche al presidente della Boxe Tortona, Chiara Giulia Nenna e ai ragazzi della mia palestre che mi hanno assistito da tifosi e per gli sparring”.
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