Alessandria seconda peggiore Provincia in Piemonte per autobus e autocarri Euro 0 in circolazione: entrambi sfiorano il 14%
Le immatricolazioni aumentano solo nel comparto autobus (+27,3%) mentre calano nel trasporto merci (-19,3%). Il parco circolante è alimentato quasi totalmente a gasolio e gli autobus ibridi sono completamente assenti
Continental ha realizzato anche quest’anno l’Osservatorio sui macro-trend del mercato dei veicoli pesanti per il trasporto di merci e persone, giunto alla sua terza edizione. Lo studio fotografa lo stato del settore in Italia e in Piemonte nel 2022, dopo un 2021 caratterizzato da una significativa ripresa dalla crisi causata dal Covid-19, e prova a tracciare la direzione verso la quale questo comparto si sta dirigendo, attraverso l’analisi dei dati sulle immatricolazioni, i tipi di alimentazione, l’anzianità e la categoria euro[1].
Dall’analisi emerge che Alessandria è la seconda peggiore Provincia in Piemonte per presenza di mezzi pesanti Euro 0, la classe più vecchia ed inquinante. Le immatricolazioni dei due segmenti viaggiano su due binari: aumentano gli autobus e calano gli autocarri. Il parco circolante è ancora particolarmente datato, dove gli autocarri over20 doppiano il valore regionale (36%).
Immatricolazioni su due binari: gli autobus segnano un +27,3%, mentre il trasporto merci chiude a -19,3%
Le immatricolazioni dei mezzi pesanti per il trasporto merci nel 2022 in Italia hanno registrato un calo del 6,4% rispetto al 2021, con solo 21.524 nuovi mezzi. Il Piemonte supera il calo medio nazionale e immatricola 1.645 nuove targhe, il 9,9% in meno rispetto all’anno precedente. Anche la Provincia di Alessandria chiude in negativo ma registra un calo decisamente più marcato rispetto alla regione (-19,3%), pur immatricolando ben 377 nuove targhe.
Anche il settore nazionale del trasporto persone mostra segnali di decrescita (-10,5%), con 3.728 mezzi immatricolati nel 2022 a fronte dei 4.166 del 2021, e un simile scenario si riscontra anche a livello locale. Il Piemonte chiude a -13,6% (178 nuovi veicoli, in calo rispetto ai 206 della precedente rilevazione). In controtendenza Alessandria, che segna un +27,3% con 14 nuovi autobus.
Alimentazione: ad Alessandria il 95% degli autobus è a gasolio. Ibridi totalmente assenti
Per quanto concerne l’alimentazione, la situazione nazionale del parco circolante per il settore trasporto merci nel 2022 rimane pressoché invariata rispetto all’anno precedente. Il gasolio continua ad essere predominante (90,8%) seguito da benzina e metano (rispettivamente al 4,6% e 2,2%). Si nota una crescita, seppur timida, dell’alimentazione combinata benzina e gas liquido, che segna un lievissimo aumento (1,4% rispetto a 1,3%), così come elettrici e ibridi (rispettivamente allo 0,3% e 0,8%).
In Piemonte l’elettrico rimane stazionario allo 0,2% mentre l’ibrido tocca lo 0,6%. Invariato anche il gasolio (90,7%). Nella Provincia di Alessandria i mezzi a gasolio rimangono preponderanti e si attestano al 92,3%. Gli autocarri elettrici toccano lo 0,1% mentre gli ibridi registrano lo 0,5%.
In Piemonte l’elettrico guadagna il secondo gradino del podio con un +2,1%, mentre l’ibrido rimane fermo allo 0,1%. Il gasolio raggiunge il 92,4%, circa un punto percentuale in più rispetto al 2021, il metano chiude in calo al 4,8% dal precedente 5,6%.
Ad Alessandria gli autobus a gasolio sono quasi il 95% del parco circolante. Gli elettrici si attestano allo 0,4%, come anche i benzina, mentre gli ibridi sono totalmente assenti.
Alessandria è la seconda Provincia meno virtuosa in regione per presenza di mezzi Euro 0 in entrambi i segmenti
In Piemonte le classi meno inquinanti salgono di oltre due punti percentuali rispetto al 2021 attestandosi al 39%. In regione gli Euro 0 rimangono sostanzialmente invariati al 12,1% e, in generale, le categorie più vecchie fino all’Euro 2 si abbassano ulteriormente al 27,7%.
Alessandria è la seconda Provincia meno virtuosa in Regione per presenza di autocarri Euro 0, quasi al 14%, e complessivamente le classi più inquinanti coprono il 31,6% del parco circolante. Le categorie Euro 5 e 6, quelle più recenti e meno inquinanti, presentano un valore più basso rispetto al dato regionale e si attestano al 34,8%.
In Piemonte, gli Euro 0 scendono leggermente toccando quota 7,4% mentre gli Euro 5 ed Euro 6 sono quasi la metà del parco circolante, in linea con l’andamento nazionale. Anche in questo segmento, Alessandria è la seconda peggior Provincia in Regione per autobus appartenenti alla categoria Euro 0, che toccano il 13,6%. Complessivamente, le categorie Euro 0-2 coprono il 27,4% del parco circolante, mentre quelle meno inquinanti si attestano al 40,4%.
Anzianità: ad Alessandria gli autocarri over20 doppiano il dato regionale (36%)
Nell’analisi per fasce di anzianità, il parco circolante di autocarri per il trasporto merci nel 2022 in Italia risulta decisamente agée, caratterizzato da una preponderanza di mezzi tra i 20 e i 30 anni (18,6%), seguita dalla fascia 15-20 anni che segna il 16,7%. In crescita la categoria “oltre i 30 anni” che rappresenta il 15,6%, valore in aumento rispetto al 2021. I veicoli “da 0 a 10 anni” arrivano complessivamente al 33,9%, anche se risulta ancora basso il dato relativo agli autocarri nuovi, da 0 a 1 anno (3,6% del parco circolante).
In linea con i dati nazionali, in Piemonte la fascia d’età più diffusa è quella dei 20-30 anni, pari al 18,5% e i mezzi 0-10 anni sfiorano il 35%, di questiil 3,4% ha massimo un anno.
Ad Alessandria la fascia 0-5 anni sfiora il 16% del parco circolante, mentre i mezzi oltre i 20 segnano il 36%.
[1] Fonte: Elaborazione Econometrica su dati ACI
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