L’economia prima di tutto.
Il 15 dicembre scorso il Sindaco Maurizio Rasero ha partecipato al Forum “Le Relazioni Sino-italiane e la Cooperazione Economica e Commerciale nella Nuova Situazione” a Milano. Al forum erano presenti importanti autorità tra cui la Presidente della CCCIT, Yan Lan, il Console Generale della Repubblica Popolare Cinese a Milano, Liu Kan e molti imprenditori italiani e cinesi. Il primo cittadino astigiano ha voluto testimoniare, ancora una volta, quella che definisce “l’importanza della solida amicizia tra Italia e Cina che si fonda su antiche relazioni e che nel corso del tempo è riuscita sempre a rinnovarsi, mantenendo radicata l’eredità storica che i due Paesi condividono, nel rispetto e nella fiducia reciproci, grazie a stabili contatti culturali, sociali, artistici ed economici”.
Nel corso dell’evento è stato siglato un protocollo d’intesa tra la Camera di Commercio di Alessandria-Asti e quella Cinese in Italia per rafforzare questo rapporto di collaborazione.
Questo protocollo intende promuovere le relazioni volte ad attivare iniziative che facilitino gli scambi economici, commerciali e socio-culturali, anche attraverso programmi comuni regolati con appositi progetti di volta in volta concordati, ma anche migliorare l’erogazione di servizi
informativi diretti a implementare contatti stabili per facilitare la conoscenza delle reciproche realtà.
Soddisfatto il Vice Presidente della CCIAA, Renato Goria, dichiara: “Con l’accordo dei giorni scorsi inizia un concreto avvicinamento tra l’economia delle Province di Asti e Alessandria con quello della Repubblica Popolare Cinese. Le Camere di Commercio saranno il tramite per
l’individuazione di progetti specifici da sviluppare con il mondo delle Imprese”.
“Grande soddisfazione per l’andamento della giornata e per il protocollo siglato dalla nostra Camera di Commercio che consente, con un atto concreto, di riprendere quel percorso di avvicinamento tra Asti e la Cina e tra la Cina ed Asti interrotto solo a causa del Covid; riprendiamo
da dove ci eravamo fermati a febbraio 2020 convinti di poter creare su questo territorio opportunità di sviluppo e di occupazione” – conclude il Sindaco Maurizio Rasero.
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