In occasione delle festività il comune di Alessandria organizza,per la prima volta, l’esposizione al pubblico dell’ Ascensione di Cristo di Francesco Crivelli , un’opera della seconda metà del XVI secolo, commissionata dai Marchesi Cuttica di Cassine che la ordinarono per l’altare maggiore della chiesa Domenicana di San Marco in Alessandria
Dopo più di 200 anni, fa il suo ritorno ad Alessandria – città per la quale fu ordinato – il dipinto con l’Ascensione di Cristo tra la Vergine e S.Giovanni Evangelista con la famiglia del marchese Cesare Cuttica di Cassine (1576-1577 circa), opera del pittore Francesco Crivelli (1520-1580 circa)
Francesco Crivelli nato intorno al 1520 da una famiglia milanese di orafi si formò artisticamente sulle opere dei grandi pittori lombardi e veneti in particolare su quelli di Giovanni Battista Moroni e Simone Peterzano maestro di Caravaggio.
Ricevette numerose committenze prestigiose lungo la penisola, alcune di importanza capitale come per esempio quelle del governatore di Milano che lo resero ancora più noto alle corti dell’epoca.
Si specializzò nella ritrattistica e riuscì nel tempo ad avere la giusta fama che meritava. La pala (ritrovata) e di cui si tratta fu commissionata dai marchesi Cuttica di Cassine era stata collocata in origine nella chiesa Domenicana di San Marco di Alessandria prima della sua dispersione..
Nel dipinto si possono cogliere i ritratti del marchese Cesare Cuttica,di sua moglie e dei loro figlioletti. Sullo sfondo una città marinara, identificata probabilmente con Genova.
La mostra è il risultato di ricerche archivistiche e documentarie nonché di indagini storico-artistiche complesse che hanno permesso di ricostruire le vicende della commissione e della dispersione del dipinto( la pala) del pittore Francesco Crivelli. Il recupero dell’Ascensione infatti “si è configurato come una vera e propria indagine poliziesca” poiché è stato necessario comporre diversi tasselli per formare un unico puzzle che ricostruisce le intricate vicende storiche dell’opera.
Costituisce, inoltre,l’occasione per la riscoperta di questo importante pittore, di cui oggi resta solo un’altra sola opera (su tavola), ovvero una Visitazione di Maria a Elisabetta conservata nel Santuario di Inverigo (Como).
Questo evento si aggiunge ormai ad una serie di numerose altre manifestazioni che hanno avuto Alessandria come “città al centro”, culturalmente e artisticamente interessante e che utilizza, al meglio,ogni occasione della propria storia per offrire momenti di conoscenza e crescita culturale ai propri visitatori.
Enrica Gardiol
☑️Per le necessarie informazioni:
👉Palazzo CUTTICA – via Parma 1, Alessandria
Orari di apertura: GIOVEDI’ – DOMENICA, ORE 15-19. Visite guidate su prenotazione a cura di CulturAle Azienda Speciale Multiservizi Costruire Insieme: serviziomusei@asmcostruireinsieme.it. 0131.234266
Commenta per primo