XIV Concorso Internazionale di Poesia “Città di Acqui Terme”. Premio e Festival. I Vincitori.
Il Concorso di Poesia, organizzato da Archicultura e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, dalla Fondazione CRT e dell’Istituto Nazionale Tributaristi, si sta avviando verso le fasi conclusive. Nelle scorse settimane sono giunti al termine i lavori delle giurie delle sezioni A (Scuola Primaria), B (Scuola Secondaria Inferiore), C (Scuola Secondaria Superiore), presiedute dal Prof. Ferruccio Bianchi. Inoltre nei giorni scorsi hanno espresso le loro valutazioni anche le giurie delle sezioni riservate agli adulti: D (a tema libero), E (a tema: la Libertà) e F (libro edito). Le giurie, si sono riunite in presenza ad Acqui o in modalità online per rileggere le poesie in concorso e discutere collegialmente le proprie valutazioni.
Ecco i nomi dei vincitori e dei menzionati, ricordando che sono riportati in ordine alfabetico per ciascuna sezione, come da tradizione la classifica finale sarà resa nota esclusivamente durante la premiazione.
La giuria della sezione A, composta dalle Insegnati Graziella Buffa, Graziella Ivaldi, Silvana Orsi, Paola Rossi e, da quest’anno, Cristina Monti, ha indicato come vincitori Poesia di Nicolò Alaimo (Acqui Terme), La luce di Giada Automobile (Acqui Terme), La notte di Emma Icardi (Acqui Terme); hanno invece ottenuto una menzione di merito Una stagione chiamata…autunno di Vittoria Ziniti (Forlì) e Un’amica ancora di Giada Automobile.
La giuria della sez. B è composta dalle Professoresse Giuliana Albertelli, Lorella Allemanni, Teresa Caviglia, Silvana Ferraris e Giovanna Rosotto e ha attribuito i premi a I bambini che non sono amati di Mattia Angeloni (Alfonsine, RA), Tenerezza di Sara Campofelice (Torino), Er Covid di Gabriele Cicin (Roma) e le menzioni di merito a Con gli occhi chiusi di Angela Santucci (Alfonsine, RA) e In quella notte profonda di Beatrice Fiore (Torino).
I Professori che compongono la giuria della sezione C, Angelo Arata, Enrico Berta, Giuseppe Pallavicini, Guido Rosso e Mario Timossi, dopo un confronto lungo e attento sono risultati vincitori soltanto Sarò sole, sarò luna di Melissa Storchi (Bibbiano, RE) e Ieri, oggi, domani di Tea Belardi (Pula, HR). Le menzioni di merito non sono state assegnate.
La giuria della sezione D, composta da Emiliano Busselli, Franco Contorbia, Carlo Prosperi, Pierluigi Vaccaneo, ha indicato come vincitori Abbozzi di sanguigna di Raffaele Floris (Pontecurone), In carcere di Elisabetta Liberatore (Pratola Peligna), La fede oggi di Franco Provini (Milano), menzionati L’ultimo saluto di Tullio Mariani (Molina di Quosa, PI) e L’attesa di Graziella Meneghetti (Rosà). La sezione E, quest’anno dedicata al tema tanto attuale della libertà, ha visto primeggiare Pulizie di Pasqua di Fabrizio Bregoli (Cornate d’Adda), Il pianista di Yarmouk di Carmelo Consoli (Firenze) e A Armando Cossutta, comunista di Tullio Mariani. La menzione di merito è stata assegnata a Restate a casa! di Victorina Maria Dos Santos (Reggio Calabria). I membri della giuria sono Alessandro Fo, Cecilia Gibellini, Aldino Leoni, Franco Vazzoler e Arturo Vercellino.
Nei prossimi giorni si riunirà anche la giuria della stampa, formata dai giornalisti Paolo Madron, Beppe Mariano, Bruno Quaranta e Lara Ricci e presieduta dal Prof. Alberto Sinigaglia, per attribuire il premio al testo più interessante dal punto di vista della comunicazione poetica.
L’appuntamento per conoscere poeti e i loro versi è a sabato 10 settembre alle ore 21:30, con la cerimonia di premiazione nella suggestiva cornice acquese.
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