Acqui Terme – Le attività termali ad Acqui ripartiranno a stagione in corso. Una notizia senz’altro positiva per i dipendenti che avevano ricevuto la lettera di licenziamento e chiesto l’immediato intervento dei sindacati.
“Dopo 3 giorni incessanti di trattative serrate tra la tarda giornata di ieri e il primo pomeriggio odierno si è raggiunto un accorto con TERME DI ACQUI spa confermando in primis l’avvio delle attività termali – si legge in una nota diramata di FIlcams Cgil, Fisascati Cisl e Uiltucs Uil – il lavoro incessante di questi giorni che ha visto coinvolti le organizzazioni sindacali Filcams Cgil , Fisascat Cisl e Uiltucs Uil , l’Assessore regionale Chiorino e i funzionari della Regione Piemonte, Confindustria e la Società Terme Spa, ha permesso di scongiurare la precarizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori per le prossime due stagioni e allo stesso tempo prevede un sostegno economico per i dipendenti del Grand Hotel che purtroppo, come più volte dichiarato, non riaprirà. Abbiamo davanti a noi due anni intensi che vedranno l’apertura di un tavolo tecnico permanente per sollecitare e monitorare le iniziative regionali messe in campo direttamente dall’Assessore al Lavoro che
dallo stesso Presidente Cirio.”
“Come Organizzazioni Sindacali siamo convinti – prosegue la nota – che la tenacia, le proposte e la resistenza messa in campo in questi mesi di difficile confronto, siano stati fondamentali per la buona riuscita della trattativa. Mai abbiamo pensato di abbandonare il tavolo di incontro e mai abbiamo perso la speranza di non riuscire ad arrivare ad un esito positivo.
Il riavvio delle attività consente di mettere la prima pietra a garanzia di continuità e di rilancio di un importante e strategico settore per la città di Acqui, per l’intera Provincia e per la nostra Regione Piemonte.”
Lunedì mattina, alle 9:30, ad Acqui è indetta l’assemblea dei lavoratori.
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