Alessandria – Sabato 21 maggio il Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato presenterà al Salone Internazionale del Libro di Torino, in un’ottica di valorizzazione della memoria storica del territorio, l’albo a fumetti “La fondazione di Alessandria” scritto e illustrato da Giulio Legnaro.
L’iniziativa vuole rimarcare la data storica del 3 maggio 1168 quando i tre consoli Aleramo di Marengo, Rodolfo Nebia e Oberto di Foro fecero ritorno da Lodi con la notizia dell’adesione di Alessandria alla Lega Lombarda, l’alleanza militare che si contrapponeva al dominio dell’imperatore Federico I, il Barbarossa.
L’antica palea, la zona paludosa tra Tanaro e Bormida, aveva finalmente il suo toponimo di civitas nova, Alessandria in onore di papa Alessandro III, e la popolazione dell’intero territorio cominciava a sognare la propria libertà dallo stato di soggezione e d’inferiorità cui era stata assoggettata fino ad allora.
La storia dei primi anni di Alessandria è interessante ed assai bella e complessa perché l’audacia alessandrina aveva da subito urtato la sensibilità e l’orgoglio del Barbarossa che aveva considerato la città illegale, fondata in modo arrogante senza il suo beneplacito e per questo degna di essere punita e ricompresa nei suoi domini.
Giulio Legnaro con il nuovo lavoro da seguito all’albo a fumetti “L’assedio di Alessandria” presentato lo scorso autunno con lo scopo di divulgare agli studenti notizie storiche che per noi alessandrini devono rimanere di imperitura memoria e contribuire a sensibilizzare il nostro senso di appartenenza.
“La fondazione di Alessandria” è raccontata con il fumetto un medium ormai considerato la “nona arte” con un proprio linguaggio visivo, con un genere narrativo ed una forma artistica sempre molto apprezzati e di facile comprensione per la potenza comunicativa tra immagini e parole.
Proprio i baloon possono essere di più facile lettura per le nuove generazioni che sono sempre più assillate dalle informazioni digitali; rivelare invece con il fumetto ampiamente distribuito nelle scuole, è una scelta di metodo che può indurre alla riflessione gli studenti generando in loro un nuovo interesse culturale.
Il racconto propone un viaggio nel tempo di una scolaresca d’oltreoceano nell’epoca medievale per rivivere la giornata del 3 maggio 1168 in una terra di pianura ambita e ricca di acqua e boschi, crocevia degli eserciti ma soprattutto dei commerci da Genova per Pavia e Milano e da Tortona verso Asti e Torino.
La pubblicazione dell’albo a fumetti “La fondazione di Alessandria” rappresenta per il Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato un motivo di grande soddisfazione, un risultato raggiunto con l’indispensabile collaborazione del Comune di Alessandria e la partecipazione economica e organizzativa della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, del Comune di Ricaldone, di Amag S.p.A., dell’Azienda Culturale Costruire Insieme, di FisioAnalysis Maedica, di Ottica Technè, di Cookiaio Catering, di Mosetto Autoriparazioni, di Beldent Gruppo Odontoiatria, dell’Associazione Culturale Liberamente, dell’Associazione Nazionale Bersaglieri Sezione E. Franchini, del Museo del Ferro di Alessandria.
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