La commissiome ha dato l’ok – con tante defezioni e astensioni – a far svoltare a destra una via, ovvero intitolare una strada a Giorgio Almirante, politico del Movimento Sociale. L’idea era stata caldeggiata dal presidente del consiglio comunale – assemblea che avrà comunque l’ultima parola – Emanuele Locci e che ha fatto un passo avanti con una serie di combinazioni anche fortunose per la mancanza di esponenti del centrosinistra che sicuramente avrebero espresso parere negativo, riportando in parità i voti.
Le reazioni non si sono fatte attendere dai politici contrari, cittadini che si sono attivati con petizioni (se dovesse passare anche in consiglio, la strada scelta sarebbe quella dietro il Retail Park, ora prolungamento di via Piave) e proposte alternative. Come quella di intitolare un’area toponomastica a Dino Crocco, cantante, presentatore, ‘inviato’ della tv locale. Oppure di ricordare ad imperitura memoria la data della promozione in B dell’Alessandria Calcio: 17 luglio 2021.
Soli e Scagni
Per coprire i segni che la giunta leghista post alluvione aveva lasciato (ce ancora un Sole delle Alpi in corso Monferrato), l’allora sindaco Scagni aveva dato vita ad una serie di intitolazioni a raffica, dalle piazze Berlinguer e Audisio, ai viali, passeggiate, scorciatoie e svincoli, pur di riequilibrare il karma.
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