Le attività della Caritas, specialmente quelle di accoglienza o legate a bisogni primari quali il cibo e la casa, pur avendo una valenza pastorale e pur avendo spesso la conformazione di considerevole presenza di persone, rivestono una valenza di essenzialità che rende difficile l’ipotesi di una loro sospensione.
Il Centro di Ascolto, così come gli altri servizi ai più fragili di Caritas Alessandria rimangono aperti e continuano a svolgere la loro opera.
“È anche il segno – spiega Giampaolo Mortara, direttore dell’organismo pastorale della Diocesi di Alessandria – della nostra responsabilità verso gli ultimi in un momento in cui, con estrema facilità, proprio loro possono venire additati come causa delle paure”.
L’attività dell’ambulatorio medico “Nessuno Escluso” sarà, invece, precauzionalmente sospesa per 15 giorni, a partire da martedì 25 febbraio. Lo ha deciso il dr Prete, direttore sanitario della struttura, a seguito di un’attenta valutazione con ASL Alessandria, considerata l’impossibilità di sottoporre eventuali pazienti con sintomi sospetti al triage richiesto dalle disposizioni regionali e nazionali.
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