Agli alessandrini non è mai piaciuto il parcheggio di via Parma. Vuoi perché i posti auto sono stretti e se non stai atteno ci lasci un paraurti anche con una Smart ad ogni salita di piano, vuoi perchè non è proprio sotto gli occhi di tutti e perché c’è una sola strada di accesso, pure non tanto comoda.
Sta di fato che l’ex carcere trasformato sotto l’era Scagni in un parcheggio multipiano non è mai stato riempito, nonostante i prezzi siano molto più bassi della vicina piazza della Libertà.
Con il tempo è stato preso di mira da bande di ragazzini annoiati, vandali. Se non ci ha pensato il tempo atmosferico, a renderlo sempre meno confortevole ci hanno pensato generazioni di maleducati che lo hanno sporcato e danneggiato.
Ora un timido nastro bianco e rosso chiede ai vandali di non infierire ulteriormente
Lo svuotamento degli estintori ai piani non utilizzati aveva fatto scalpore. Ora diventa pure una discarica. Al settimo piano sono stati abbandonati fogli di bitume, quelli usati per le coperture. E fino a poche settimane fa, vi assicuriamo, anche l’accesso all’ultimo piano era libero, senza neppure la vecchia recinzione.
Ora un timido nastro bianco e rosso chiede ai vandali di non infierire ulteriormente.
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