27 ottobre
A Sardigliano domenica 27 ottobre torna l’appuntamento con sua maestà il Tartufo: una giornata dedicata sia agli appassionati che ai semplici curiosi, con eventi adatti a tutta la famiglia. La Fiera del Tartufo di Sardigliano, patrocinata dalla Regione Piemonte e dalla Provincia di Alessandria, è organizzata dal Comune di Sardigliano, dalla Società Mutuo Soccorso di Sardigliano, dall’Associazione Tartufai di Sardigliano e Sant’Agata Fossili e dalla Pro Loco di Sardigliano. Questa diciannovesima edizione aprirà i battenti alle 10 in piazza Rinaldo Carretta e proseguirà fino alle 19.
Cuore della manifestazione è la mostra mercato del Tartufo Bianco, situata al chiuso, nei locali della Società di Mutuo Soccorso, per permettere ai fruitori di godere al meglio dell’aroma dei tartufi. L’esposizione ospiterà una selezione di tuberi rinvenuti da tartufai locali, in vendita nel corso della fiera a prezzi popolari.
A partire dalle 17 premiazione del Tuber Magnatum Pico Fiera 2019 e, a seguire, l’attesissima estrazione dellaLotteria (primo e secondo premio tartufi bianchi, terzo premio tartufi neri).
Contemporaneamente la piazza del paese (piazza Rinaldo Carretta) si veste a festa per accogliere l’usuale mercatino dei prodotti enogastronomici e artigianali del Basso Piemonte: eccellenze e tipicità da scoprire e gustare, passeggiando.
Novità di questa edizione è la preziosa presenza dei prodotti e dei vini Terre Derthona, in collaborazione con l’Associazione Libarna Arte Eventi: dalle 10, infatti, sarà possibile degustare un calice di vino e conoscere meglio la storia di questi gloriosi vitigni. La partecipazione di una rappresentanza delle cantine della Strada del Vino con Terre Derthona alla fiera del tartufo di Sardigliano, infaati, è sintomo di una sinergia importante per il territorio. Il Derthona – dal vitigno timorasso coltivato nei colli Tortonesi – insieme al tartufo bianco di Sardigliano è in grado di veicolare l’attenzione verso le nostre valli, perché combina le peculiarità gastronomiche di quest’area alla certezza dei vini ottenuti da uve altrettanto tradizionali, come barbera, cortese e freisa.
Le proposte per il pranzo, infine, sono diverse e dislocate, come tante sirene pronte a incantare i visitatori a ogni angolo: un menù dedicato ovviamente al tartufo, ma declinato per rispondere a gusti ed esigenze diverse. Nella Piazzetta del Gusto, in uno stand al coperto, i visitatori potranno deliziarsi con polenta fonduta e tartufo, trippa in umido con le fagiolane, e con una speciale zuppa di ceci.
In piazza Carretta, invece, saranno servite bruschette con uova fritte e tartufo, gnocchi fritti con il prosciutto cotto di alta qualità del Salumificio Sabbione e frittelle dolci e salate. Inoltre a partire dalle 15.30 nei locali della Società di Mutuo Soccorso i visitatori riceveranno un caldo benvenuto a base di risotto&tartufi, annaffiato dai classici vini DOC dei Colli Tortonesi.
Per l’occasione, a Sant’Agata Fossili, anche l’incantevole Locanda del Barco (via Case Sparse 1 bis, Sant’Agata Fossili) celebrerà il tartufo con un menu speciale, a pranzo e a cena, ideato ad hoc (per info e prenotazioni: 349 0610063). L’intrattenimento della Fiera continua con l’animazione musicale in compagnia di Daniele, la mostra fotografica “La corte del Tartufo – fiori e insetti del nostro territorio” di Maristella Repetti, la mostra di modellismo navale di Rocco Papapietro, il raduno di auto d’epoca a cura del CLUB FIAT 500 di Alessandria. i giochi gonfiabili per i bambini.
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